Buffon difende Thiago Motta nonostante l’esonero dalla Juventus: “Ha un talento incredibile”

Gigi Buffon segue con attenzione le sorti della Juventus, provata da una stagione in cui non è riuscita a seguire il filo della ricostruzione. Il progetto di Thiago Motta è naufragato e la dirigenza ha deciso di puntare tutto su Igor Tudor per archiviare almeno la qualificazione in Champions League, obiettivo minimo da raggiungere in un mare di difficoltà. L'ex portiere bianconero approva la scelta del traghettatore, uno che conosce benissimo l'ambiente e lo spogliatoio che ha frequentato già da giocatore, ma non dimentica quello che ha fatto l'italo-brasiliano.
Buffon è stato ospite a Coverciano per l'evento "Inside the Sport", la cerimonia del Premio Nazionale MCL-USSI alla quale hanno partecipato diversi volti del mondo dello sport. È stata l'occasione anche per tirare un bilancio sulle prime partite in bianconero di Tudor, reduce dalla vittoria contro il Monza in campionato che però non ha lasciato segnali particolarmente positivi.

Buffon non dimentica Thiago Motta
Per cercare di riportare la Juventus in Champions League la dirigenza ha scelto di puntare su Tudor, un profilo che conosce alla perfezione l'ambiente bianconero e che sa come scuotere i giocatori intorpiditi da questa stagione. Buffon approva la scelta del nuovo allenatore e ha visto già il suo segno sulla squadra nelle ultime partite: "Da subito è sembrato in sintonia con l'ambiente, lo conosceva già e si è visto. Anche con giocatori e media ha creato una buona relazione, sta facendo un buon lavoro".
Però poi il pensiero torna a Thiago Motta, esonerato durante l'ultima sosta per le nazionali. Buffon non si sa spiegare cosa sia successo durante la sua gestione e perché il progetto che aveva in mente non sia andato a buon fine: "Mi dispiace perché tutto questo sembra possa andare a discapito di Thiago Motta, che per me rimane un allenatore dal talento incredibile. Perché sia andata così poi non lo so".