Buffon avrà un nuovo ruolo in Nazionale, dalle voci di dimissioni al doppio incarico: i suoi nuovi compiti
Gianluigi Buffon non lascia e raddoppia. L'ex portiere non sarà più soltanto il capo delegazione della Nazionale Italiana, ma avrà anche un altro ruolo: quello di direttore sportivo. Gigi dopo il fallimento agli Europei non fatto nulla per nascondere il suo malcontento e dopo le voci di dimissioni (poi smentite), è arrivato questo nuovo incarico che vedrà Buffon avere nuovi compiti e nuove responsabilità.
A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport, che parla di un incontro tenutosi nei giorni scorsi tra Buffon, il CT Luciano Spalletti, il coordinatore delle nazionali giovanili Maurizio Viscidi e il presidente Gabriele Gravina per delineare il nuovo ruolo.
Buffon direttore sportivo della Nazionale: i suoi nuovi compiti
A partire dal mese di settembre, quando l’Italia di Luciano Spalletti sarà chiamata a ripartire dalla Nations League e si troverà di fronte a selezioni come la Francia, Gianluigi Buffon dovrebbe diventare a tutti gli effetti il nuovo direttore sportivo della Nazionale.
L’ex numero uno avrà un ruolo più operativo e meno rappresentativo, potendo essere così più vicino alla squadra e al campo. Buffon anche nei periodi che dividono le soste dedicate all'Italia manterrà costantemente i contatti con calciatori e club, per aggiornare lo staff tecnico sulle condizioni psico-fisiche dei ragazzi: sarà il braccio destro di Spalletti e metterà in pratica quanto studiato durante il corso per diventare direttore sportivo, che ha terminato lo scorso febbraio.
Quello di Gianluigi Buffon sarà un ruolo come quello che ha svolto José Francisco Molina per la Spagna, a breve verrà annunciato Mateu Alemany (storico ds del Barcellona), e come Rudi Voller per la Germania, un incarico da dt fra squadra e federazione. Anche la Svizzera ne ha uno, si trtta dell’ex difensore Pierluigi Tami.