Bufera su Zaniolo, succede in diretta alla Rai: “Va educato”. Interviene la mamma
Nicolò Zaniolo è in attesa del verdetto del Giudice Sportivo dopo l'espulsione rimediata a tempo quasi scaduto sabato scorso in Roma-Genoa. Il 22enne attaccante giallorosso era stato cacciato dall'arbitro Abisso dopo avergli reiteratamente detto "ma cosa cazzo fischi", peraltro dopo che qualche minuto prima si era vista annullare la rete della possibile vittoria per un precedente fallo di Abraham ravvisato con l'ausilio del VAR. Zaniolo sarà fermato in campionato almeno per due giornate, una per il cartellino rosso diretto e l'altra per il comportamento successivo all'espulsione.
Il giocatore infatti dopo il fischio finale è tornato in campo per protestare nei confronti del quarto uomo, cosa vietata, visto che chi è espulso non può tornate sul terreno di gioco. Il tutto è avvenuto in presenza degli ispettori della procura federale, quindi sarà materia presente sul tavolo del giudice. L'assenza nei prossimi due match contro Sassuolo e Verona sembra certa, ma è a rischio anche quello successivo contro lo Spezia. Domani sera Zaniolo proverà a lasciarsi dietro l'amarezza, scendendo in campo nella gara di quarti di finale di Coppa Italia contro la sua vecchia Inter.
Intanto su Twitter è esploso l'hashtag #Zanioloeducato, conseguenza di quello che è successo in diretta sugli schermi Rai durante 90° minuto andato in onda domenica. Presente in studio c'era Milena Bertolini, CT della Nazionale Italiana femminile di calcio, che si è espressa così sul giocatore della Roma: "È un ragazzo che sappiamo ultimamente ha delle difficoltà, va aiutato, va educato secondo me". Parole che hanno fatto insorgere la tifoseria giallorossa, allineata al proprio allenatore Mourinho nel denunciare l'accanimento degli arbitri nei confronti di Zaniolo, che sarebbe preso di mira appena apre bocca, laddove invece riceve pochi fischi a proprio favore.
Il riferimento all'educazione dell'attaccante ha chiamato in causa ovviamente la famiglia del ragazzo, e la mamma di Nicolò, Francesca Costa, ha risposto con una storia su Instagram: "Troppo facile puntare il dito… ignorare è la cosa migliore. Ringrazio tutti voi ed i vostri messaggi e l’amore che dimostrate… questo messaggio è per voi". La questione Zaniolo è un nervo scoperto nella capitale di sponda giallorossa e la decisione del giudice Mastrandrea potrebbe ulteriormente inasprire la polemica: domani si saprà l'entità della squalifica.
