Bruno Fernandes rinnova con lo Sporting Lisbona, clausola rescissoria da 100 milioni
Bruno Fernandes e lo Sporting Lisbona prolungano il loro matrimonio. È ufficiale il rinnovo del centrocampista offensivo con la società lusitana, che ha provveduto a blindare il suo gioiello dopo le tante voci di mercato della scorsa estate. Nuovo contratto fino al 2023, ritocco dell'ingaggio e soprattutto una clausola rescissoria da 100 milioni di euro per l'ex giocatore di Novara, Udinese, Sampdoria.
Bruno Fernandes rinnova con lo Sporting Lisbona fino al 2023
Dopo l'eccezionale stagione scorsa con 18 gol e 16 assist in 32 partite con la maglia dello Sporting (confermato nei numeri in questo avvio di annata, con già 9 gol e 6 assist) mezza Europa ha messo gli occhi su Bruno Fernandes. Manchester United e altri top club del Vecchio Continente, Juventus compresa, hanno sondato il terreno con il club di Lisbona, non intenzionato a privarsi della sua stella. Per non correre rischi, la società biancoverde ha trovato l'accordo con il giocatore per un importante rinnovo fino al 2023 con tanto di ritocco dell'ingaggio.
Per Bruno Fernandes clausola da 100 milioni di euro allo Sporting
L'aspetto più importante del rinnovo contrattuale di Bruno Fernandes con lo Sporting Lisbona è rappresentato dalla clausola rescissoria. Chi vorrà strappare il duttile classe 1994 alla società portoghese dovrà versare 100 milioni di euro. Una somma che permetterebbe ai biancoverdi di piazzare una plusvalenza super: Fernandes infatti fu acquistato nell'estate 2017 dalla Sampdoria per una cifra vicina ai 10 milioni. Sampdoria che sorride, in quanto dovrà ricevere il 10% sulla futura rivendita del giocatore da parte dello Sporting.
L'orgoglio di Fernandes per il rinnovo con lo Sporting
Ai microfoni del sito ufficiale biancoverde, Fernandes ha esternato con queste parole tutta la sua soddisfazione: "È un orgoglio per me e un riconoscimento del mio lavoro, è un segno che sto facendo bene le cose. Ho fatto del mio meglio per fare ciò che è meglio per il club. È per quello che ho fatto in campo, ma ho anche dimostrato che mi piaceva lo Sporting CP ed ero orgoglioso di rappresentare il club. Per me è e sarà sempre un privilegio essere qui ed essere in grado di indossare la maglia Sporting CP".