Brescia, il presidente Cellino rinnova il contratto a Dessena nonostante l’infortunio
Daniele Dessena sta meglio. Il pestone preso da Pulgar durante Brescia-Fiorentina gli ha fatto male e lo costringerà a star fuori almeno per i prossimi 3 mesi. Tornerà nel 2020 per guarire e ristabilirsi a causa della rottura del malleolo provocata dal contrasto con l'avversario. Il report medico ufficiale dei giorni scorsi gli ha permesso di tirare un sospiro di sollievo: il timore di essere incappato nell'ennesimo, grave infortunio della carriera (si temeva la frattura del perone, come gli era capitato quando indossava la maglia del Cagliari) lo aveva distrutto moralmente. Dal campo era uscito in lacrime, in ansia e disperato per le proprie condizioni, circondato dall'affetto dei compagni di squadra e poi incoraggiato dai messaggi dei club, di ex calciatori come Claudio Marchisio oppure di campioni come Ribery.
Il rinnovo del contratto di Daniele Dessena
Il peggio è passato, il percorso per la riabilitazione è lungo ma ad aiutarlo a ritrovare fiducia c'è anche il bellissimo gesto compiuto dal presidente del Brescia, Cellino. L'ex massimo dirigente dei rossoblù sardi e del Leeds ha rivelato nell'intervista alla Gazzetta dello Sport di aver anticipato il rinnovo del contratto fino al 2021 al 32enne centrocampista nonostante le condizioni fossero altre: al raggiungimento di un certo numero di presenze il prolungamento dell'intesa sarebbe stato automatico ma l'infortunio e i tempi di recupero avrebbero reso impossibile un'eventualità del genere.
Il presidente Cellino ha già fatto scattare l'opzione
La quota fissata per attivare l'opzione era di 25 presenze, traguardo che Dessena mai avrebbe raggiunto in questa stagione alla luce di quanto gli è successo. Cellino ha voluto mostrare così, in maniera concreta, solidarietà al calciatore molto apprezzato dal tecnico, Corini, e dai compagni di squadra.
Ho deciso di rinnovare fino al 2021 per la stima e la fiducia che ho nei suoi confronti – le parole del patron del Brescia -. Per noi la sua assenza è importante. Pulgar? Credo nella sua buona fede, non l'ha fatto apposta a fargli del male.