Brescia, Eugenio Corini a rischio esonero (di nuovo)
La sconfitta contro il Bologna (2-1 nell'anticipo della 22sima giornata), la prestazione e il modo in cui il ko è maturato lasciano il Brescia in fondo alla classifica e alimentano l'insoddisfazione del presidente, Cellino. Nelle prossime ore il massimo dirigente delle "rondinelle" potrebbe prendere l'ennesima decisione clamorosa da quando è iniziata la stagione: ovvero, esonerare per la seconda volta Eugenio Corini (che era stato richiamato dopo la breve esperienza di Fabio Grosso, ingaggiato al suo posto e durato 3 giornate).
Due punti in sei partite, Corini a rischio esonero
Due punti in sei partite e la quindicesima sconfitta della stagione hanno peggiorato la situazione della squadra, aggiungendo zavorra alle ambizioni di rimonta così come alle possibilità di salvezza. Cellino s'è preso qualche ora di riflessione, d'impulso avrebbe anche sollevato dall'incarico il tecnico attuale ma ha preferito rinviare alla giornata di domenica ogni decisione. Troppo deludente la prova della squadra al Dall'Ara per non ragionare sull'estremo tentativo di evitare il ritorno in B: passato anche in vantaggio, il Brescia ha subito la rimonta fino al crollo nel finale, quando Bani ha siglato la rete del raddoppio e del sorpasso.
Diego Lopez candidato numero uno per la panchina
Chi può arrivare al posto di Eugenio Corini? Il nome più gettonato è lo stesso emerso qualche settimana fa: si tratta di Diego Lopez che ha già lavorato con Cellino ai tempi del Cagliari, sia da allenatore che da giocatore. Il tecnico è libero da ogni incarico, avendo concluso l'incarico alla guida del Penarol a dicembre scorso. Proprio l'impegno con il club di Montevideo ha rappresentato un ostacolo a novembre scorso quando, dopo il primo licenziamento di Corini e con Grosso sull'uscio, il massimo dirigente del Brescia aveva contattato l'allenatore.