Brescia, Balotelli punta ai bonus: con 15 gol e salvezza l’ingaggio sale a 4 milioni
Se il buongiorno si vede dal mattino, Mario Balotelli è destinato a fare un'ottima stagione con il Brescia. Rientrato in Italia nella scorsa estate e rimasto a guardare per le prime quattro partite a causa di una squalifica, l'attaccante si è infatti presentato con la giusta convinzione, si è inserito al meglio nella formazione di Eugenio Corini e ha dimostrato di aver recuperato una buona condizione e di non aver perso il feeling con il gol.
Dopo la rete segnata al San Paolo di Napoli, che non è però servita al Brescia per evitare la sconfitta, l'ex Marsiglia è dunque intenzionato a ripetersi nelle prossime partite: in primis quella con la Fiorentina, in programma al ‘Rigamonti' lunedì 21 ottobre. Sempre fondamentali per un giocatore come lui, i gol non solo gli serviranno per tentare di salvare le ‘Rondinelle' ma anche per raggiungere al più presto quel bonus inserito nel contratto firmato con Cellino in agosto.
Le clausole del contratto di Balotelli
Come riportato da ‘Il Corriere della Sera', nell'accordo triennale sottoscritto da ‘Super Mario' c'è infatti una clausola che gli permette di arrivare a quattro milioni di euro d'ingaggio (attualmente guadagna un milione lordo) se la squadra di Corini riuscirà a salvarsi e se lui metterà a referto almeno quindici reti. Qualora il Brescia retrocedesse il contratto sarà invece sciolto, mentre se si salverà e se ci sarà un interesse di una delle prime cinque squadre della Serie A o di una big straniera, Balotelli si libererà gratuitamente.
Se arriverà invece una chiamata da un club dalla sesta posizione in giù, Cellino potrebbe invece chiedere un indennizzo per lasciarlo partire. Nelle rivelazioni del quotidiano milanese, relative al contratto di Balotelli, è stato inoltre messo in risalto anche un altro particolare dettaglio. Al termine dell'operazione di mercato che ha permesso all'attaccante di approdare al club lombardo, Massimo Cellino non ha infatti dovuto pagare nessuna commissione a Mino Raiola per il lavoro di mediazione.