Bremer contro tutti, è un muro: un suo intervento al 92° tiene in bilico la lotta scudetto
Dominante. Ne sa qualcosa (anche) Olivier Giroud, l'ennesimo attaccante che Nelson Bremer bracca, stoppa usando il fisico e qualità tecniche, senso della posizione e abilità nell'anticipo. C'è un dato che spiega bene quanto sia stato duro anche per un campione del mondo riuscire a divincolarsi dalla morsa: appena un tiro in porta nonostante i 50 palloni toccati. E quando al 92° il centrale sudamericano mette il piede sinistro per anticipare Messias legittima un'altra prestazione di grande livello.
Un intervento tanto provvidenziale quanto rischioso che tiene la lotta scudetto aperta, lasciando il Milan solo a +6 sul Napoli e sull'Inter (che ha la partita col Bologna da recuperare). Fosse andata in porta quella palla, la corsa al titolo avrebbe preso una piega diversa e il ‘diavolo' tentato la fuga. Pioli dalla panchina chiede un calcio di rigore e protesta, le immagini gli danno torto e confermano come il centrale brasiliano sia determinante sempre. L'Inter (che è a -2, ha una gara in meno da recuperare e il vantaggio negli scontri diretti) ringrazia.
I numeri. Non dicono tutto ma raccontano molto. Sei salvataggi, tre tiri bloccati, quattro intercetti, cinque su sei contrasti a terra vinti, 4 duelli aerei vinti su undici, un solo fallo subito. Ed è quest'ultima statistica che rende bene l'idea di come abbia giocata in "maniera pulita" nonostante il furore agonistico e il compito che Juric gli ha affidato. Tre parole: non devono passare. E Bremer ha rispettato in pieno le consegne. Alza il muro e ci va sbattere tutta la prima linea dei rossoneri: Giroud si arrangia come può, Leao viene disinnescato appena mette piede dalle sue parti.
Il brasiliano calamita tutti i palloni che arrivano in area di rigore e laddove non arrivano i compagni di squadra ci pensa (come in occasione di qualche guizzo di Leao sfuggito a Zima). Ancora un dato: nei maggiori cinque campionati europei è il giocatore che – secondo la statistica riportata da @Squawka – che ha fatti più di 100 intercettazioni in questa stagione. Un gigante.
Tesoretto. La prestazione contro il Milan conferma come il valore di mercato del calciatore sia aumentato in maniera esponenziale e per meno di 30 milioni nemmeno si può pensare di intavolare una trattativa.