Brasile escluso da tutte le competizioni internazionali: la minaccia della FIFA alla vigilia di Natale
La FIFA ha minacciato il Brasile di sospendere tutte le sue selezioni e i suoi club dalle competizioni internazionali se verrà eletto un nuovo presidente della federazione il prossimo gennaio. La massima espressione del calcio mondiale ha recapitato una lettera ad un dirigente della CBF, il giorno della vigilia di Natale, in cui si faceva riferimento ad una sospensione se non sarebbe stata ascoltata questa richiesta ad aspettare e si sarebbero tenute le elezioni per sostituire Ednaldo Rodrigues come presidente. Il documento è stato reso pubblico dall'Associated Press.
Un tribunale di Rio de Janeiro ha rimosso Rodrigues e tutti i suoi dirigenti alla CBF dall'incarico il 7 dicembre a causa di irregolarità nella sua elezione lo scorso anno: i masismi tribunali brasiliani hanno confermato tale sentenza la settimana scorsa e la FIFA, che storicamente rifiuta l’interferenza del governo e di terzi nelle federazioni affiliate, ha fatto sapere che potrebbe lasciare la selezione cinque volte campione del Mondo fuori dalle principali competizioni fino a quando questa situazione non sarà risolta.
La lettera è stata firmata da Kenny Jean-Marie della FIFA e dal vice segretario generale della CONMEBOL, Monserrat Jimenez Garcia. La FIFA e l'ente calcistico sudamericano CONMEBOL hanno anche affermato nella lettera che formeranno una commissione per discutere la questione l'8 gennaio: "La FIFA e la CONMEBOL desiderano sottolineare con forza che, fino a quando tale missione non avrà luogo, non verrà presa alcuna decisione che influisca sulla CBF, comprese eventuali elezioni. Se ciò non dovesse essere rispettato, la FIFA non avrà altra scelta se non quella di presentare la proposta questione al suo organo decisionale competente per l'esame e la decisione, che potrebbe anche includere una sospensione".
I portavoce di Rodrigues non hanno risposto alla richiesta di commento dell'AP. L'ormai ex numero uno della CBF ha assunto per la prima volta la carica di presidente ad interim nel 2021 dopo la sospensione del predecessore Rogerio Caboclo. I media locali hanno riferito che è attualmente in trattative con altri dirigenti del calcio brasiliano per candidarsi nuovamente alla presidenza nelle nuove elezioni o per sostenere un altro candidato.Il mandato di Rodrigues durerà fino al 2026.
È l'ennesimo presidente della CBF ad affrontare problemi legali negli ultimi anni, sebbene non sia coinvolto in casi di corruzione come i predecessori Ricardo Teixeira, Jose Maria Marin e Marco Polo del Nero.