Brasile, dramma Cruzeiro: il club retrocede per la prima volta in Serie B
Soltanto cinque anni fa il Cruzeiro piangeva di gioia per la vittoria del titolo. Oggi le lacrime sono invece amare, perché arrivate dopo la prima clamorosa retrocessione in Serie B del club di Belo Horizonte. L'8 dicembre 2019 verrà infatti ricordato come il giorno nero della ‘Raposa': il giorno della sconfitta per 2-0 contro il Palmeiras, che ha sancito la discesa nel campionato inferiore nei 98 anni di storia della società brasiliana.
Una tragedia sportiva che si è consumata davanti ai propri tifosi, che hanno provato a trascinare la squadra al ‘Mineirao' nel match decisivo con il Palmeiras, e che ha ovviamente gettato nella disperazione giocatori e dirigenza. Un pomeriggio da incubo, che si era tra l'altro aperto con la Polizia Civile accorsa in massa allo stadio per evitare scontri pericolosi tra le due tifoserie.
La rivolta dei tifosi
I disordini ci sono però stati nei minuti finali della partita, quando ormai era chiaro a tutti che il Cruzeiro non avrebbe più avuto la forza (e il tempo) di rimediare al risultato e alla retrocessione. I tifosi di casa hanno infatti cominciato a rompere i seggiolini dello stadio e a lanciare oggetti in campo. Alcuni di loro hanno invaso il terreno di gioco e dagli spalti sono piovute in campo anche alcune bombe carta. Momenti di tensione che hanno costretto il club a mandare messaggi sui tabelloni luminosi con la richiesta di evacuare lo stadio e l'arbitro a fischiare la fine con qualche minuto di anticipo.
L'epilogo doloroso e drammatico della società di Belo Horizonte, altro non è che la conseguenza di una stagione disgraziata e piena di problemi, con una grave crisi amministrativa, che ha portato anche ad alcune indagine della polizia per presunte irregolarità finanziarie, l'esonero di alcuni dirigenti e ben quattro allenatori che si sono alternati, senza successo, sulla panchina delle ‘Volpi'.