Branco in gravi condizioni per il Covid: “Sedato e intubato, non ce la fa a respirare da solo”

Le condizioni dell'ex calciatore brasiliano, Branco, sono peggiorate nelle ultime ore. Il bollettino medico diffuso dall'Hospital Copa Star di Copacabana (Rio de Janeiro) non dà buone notizie sull'evoluzione della sua salute. Oggi 56 enne e a capo delle selezioni giovanili della Seleçao, è stato sedato e intubato per le gravi difficoltà respiratorie provocate dal Covid. Martedì scorso i sintomi del contagio lo avevano costretto al ricovero e, nonostante le rassicurazioni della Federazione sull'assistenza ricevuta, la diffusione del virus è stata tale da raccomandare allo staff medico il trasferimento nel reparto di Terapia Intensiva per la sofferenza polmonare manifestata.

Il paziente Claudio Ibraim Vaz Leal, 56 anni, noto anche come Branco, è stato ricoverato all'Hospital Copa Star il 16 marzo con grave coinvolgimento polmonare dal Covid 19 – si legge nella nota ufficiale del nosocomio riportata dai media brasiliani -. Ha ricevuto tutta l'assistenza intensiva di fisioterapia respiratoria e supporto farmacologico, ma l'evoluzione e il peggioramento del quadro clinico hanno reso necessaria la ventilazione meccanica.

L'aggravamento delle condizioni di salute fa temere per la vita di Branco. In Italia lo ricordano per aver indossato la maglia del Genoa e per la rete (un calcio di punizione bomba) che consentì al Grifone di vincere uno dei derby della Lanterna più appassionanti. Il gol alla Sampdoria divenne addirittura un bozzetto riprodotto per una cartolina commemorativa. Lo stesso report dell'ospedale chiarisce come al momento prevalga la massima cautela e non vi sia altra possibilità che attendere l'evoluzione della situazione.

Al momento si trova in un letto di terapia intensiva sotto monitoraggio continuo, sedato e respira con dispositivi – precisa la nota -. La condizione è in costante evoluzione nelle ultime 24 ore e non è ancora possibile prevedere quando sarà in grado di respirare da solo.