Bosz avverte le Juve: “Non ho mai paura, il PSV scende in campo per vincere”
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Peter Bosz ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita che il PSV Eindhoven giocherà con la Juventus per la gara d'andata dei play-off di Champions League. L'allenatore degli olandesi avvisa i bianconeri: "Non ho mai paura, neanche domani, neanche 5 mesi fa. Domani giochiamo per vincere. Se non ce la facciamo, c'è il ritorno a Eindhoven. L'organizzazione è la cosa più importante. Abbiamo infortuni, ma ci sono i ragazzi dell'anno scorso. Non cambio filosofia, ma il modo di giocare sì. Se vedi le ultime, non erano top. Ma normalmente dobbiamo vincere, chiudere queste partite, stavamo vincendo 3-1 col NEC, eravamo 1-0 col Willem e non possiamo perdere punti. Se vinci quelle partite, diventa tutto positivo. Se vinci quelle partite, vieni qua a Torino con un altro sentimento. Solitamente vinciamo quelle partite"
A chi gli chiede se la partita di settembre può essere indicativa risponde così: "È passato troppo tempo. Ci sono altri giocatori, anche da noi. Impariamo dalle partite precedenti e si può sempre imparare qualcosa. Mi sembrano 5 mesi fa, si gioca in modo diverso, e spero anche il risultato. Per me sono un club top, noi siamo nell'Eredivise. Giochiamo per il titolo, ma la Juve forse no, ma resta una grandissima società. Abbiamo alti e bassi, ho visto anche loro".
Bosz elogia Perisic: "Sono contento ci possa aiutare, è un esempio"
Bosz ha parlato del livello del calcio italiano: "Guardo spesso la Serie A, a me piace. Ho visto la gara con il Como, in quella gara ci sono stati alti e bassi, non puoi sempre essere una società ad altissimo livello. Non è facile. Ci sono assolutamente differenze tra Serie A ed Eredivise. L'Italia è un Paese più grande, sono su per ranking e soldi. Noi dobbiamo provare a essere più furbi degli avversari. In quella maniera lo facciamo da tantissimi anni. Anche adesso dobbiamo farlo. Per l'Olanda va molto bene che abbia due squadre contro squadre italiane. Sono molto curioso, se possiamo rispondere a questa domanda, di vedere dove saremo tra una settimana. Se possiamo dire di essere bravi contro le italiane".
Infine l'allenatore del PSV esprime parole d'elogio per l'ex Inter Ivan Perisic: "Non ho mai visto qualcuno così tanto nervoso come Perisic in Champions. Non poteva giocare. Ora ci sarà. Era tanto nervoso, voleva essere qui, sono molto felice, ha tantissima esperienza. Ovviamente anche De Jong. Perisic ha pure esperienza in Italia, sono contento ci possa aiutare. Lui è un esempio, un professionista, come si allena, come si prende cura del corpo, tutti nel nostro gruppo lo vedono. Per i giovani è importantissimo. Guarda com'è in forma a quest'età, come si prende cura di se stesso. È ammirevole. C'è da imparare".