Bonucci umiliato da Raspadori in Napoli-Union: al difensore non resta che affidarsi all’esperienza
Leonardo Bonucci ha dovuto faticare e non poco per arginare l'attacco del Napoli in occasione del ritorno in Italia con la maglia dell'Union Berlino in Champions. Il centrale ex Juventus ha provato a guidare la sua difesa che per lunghi tratti è stata in balia della formazione avversaria . Emblematica in particolare una situazione di gioco che ha visto come protagonista Raspadori. L'attaccante azzurro ha surclassato il numero 23 avversario, costretto poi ad usare le cattive maniere.
L'azione in questione si è concretizzata nella seconda parte del primo tempo. Raspadori si preparava a ricevere il pallone con le spalle alla porta avversaria quando si è inventato una grande giocata. Dopo aver sentito la presenza alle sue spalle di Bonucci, l'ex Sassuolo con un tocco leggero di tacco ha fatto scorrere la sfera, liberandosi così del difensore dell'Union Berlino letteralmente piantato. Tunnel riuscito e dribbling da parte di Raspadori che ha così beffato l'ex Juventus al quale non è rimasto altro che trattenere il suo compagno di Nazionale commettendo fallo.
Inevitabile il cartellino giallo per il centrale, che non ha fatto una piega senza lasciarsi andare alle proteste. Una partita particolare per Bonucci che spesso si è aiutato con l'esperienza e il senso della posizione per arginare in primis Raspadori, ma anche gli altri avversari azzurri. Non poteva fare altrimenti l'ex bianconero contro la maggiore velocità di chi gli stava di fronte. In campo ha fatto sentire spesso e volentieri la sua voce, in primis con i suoi compagni di reparto Sicuramente non è stato facile per il colpo del mercato estivo dell'Union che aveva ricevuto un'accoglienza particolare nel capoluogo partenopeo, in virtù degli sfottò relativi al suo passato in bianconero.
Se già per le vie della città non erano mancate battute e provocazioni nei suoi confronti, anche allo stadio i tifosi del Napoli si sono fatti sentire. Fischi al momento del suo coinvolgimento nell'azione e anche qualche riferimento diretto sugli spalti. È diventato molto popolare un cartellone creato ad arte da un tifoso del Napoli che ha accostato la celebre immagine di Leonardo Da Vinci con quella di Bonucci, accompagnata però dalla didascalia Leonardo Da Perdi. Gli sfottò che fanno parte del gioco, senza essere offensivi.