Bonucci graziato dopo l’aggressione a Mozzillo: solo una multa (e punita anche l’Inter)
La finale di Supercoppa Italiana vinta dall'Inter contro la Juventus, è stata contrassegnata da un episodio molto grave che ha fatto discutere tantissimo. Proprio all'ultimo secondo, dopo il gol nel finale di secondo tempo supplementare realizzato da Sanchez, Leonardo Bonucci, che non era riuscito ad entrare in campo dalla panchina per battere gli ormai imminenti rigori, nonostante le richieste della Juve di commettere fallo tattico, ha strattonato con veemenza un dirigente dell'Inter. Trattasi del segretario della prima squadra nerazzurra, Cristiano Mozzillo.
Quest'ultimo è stato vittima di un atteggiamento intimidatorio da parte del difensore della Juventus, con tanto di strattoni, colpi sul petto e indice puntato, nei confronti del segretario nerazzurro, molto intimorito. Solo l'intervento di alcuni componenti della panchina bianconera, Landucci in primis, vice di Allegri, e poi l'assistente arbitrale di riserva Longo, hanno impedito il peggio allontanando Bonucci che accusava ancora Mozzillo a distanza. "Non mi esulti in faccia, che c****o fai? Ti ammazzo" gli avrebbe detto Bonucci secondo la ricostruzione dei fatti fornita da ‘Il Tempo'. Un episodio grave che sarebbe potuto costargli caro e invece il Giudice Sportivo ha deciso di punire il giocatore solo con un'ammenda.
All'interno del comunicato ufficiale diramato dal Giudice Sportivo si legge infatti quanto segue: “Ammenda di 10mila euro a Leonardo Bonucci: al 16° del secondo tempo supplementare, si è reso protagonista di un alterco con un dirigente della squadra avversaria che veniva dal medesimo strattonato: infrazione rilevata da un collaboratore della procura federale”. Se la cava dunque il difensore bianconero che ha rischiato davvero grosso e che invece è stato graziato dal Giudice Sportivo con un'ammenda.
Sanzione economica da 5mila euro anche per l'Inter, come si evince sempre dal comunicato: "Per aver omesso di impedire l'ingresso nel recinto di giuoco di un dirigente non inserito in distinta che sostava nelle vicinanze della panchina avversaria; infrazione rilevata da un collaboratore della procura federale". In questo caso non è stato specificato se si possa trattare o meno dello stesso Mozzillo oppure no.
