Bonucci è esploso di rabbia per uno sfottò: la frase provocatoria dal segretario dell’Inter
Il veleno è in fondo alla Supercoppa. Il gol al 121° minuto di Alexis Sanchez è un brutto colpo per la Juventus, di quelli che fanno sballare le coronarie oppure saltare i nervi. Giorgio Chiellini incassa la mazzata tremenda e reagisce con molto fairplay sia consolando Alex Sandro – autore dell'errore che ha spianato la strada alla vittoria dell'Inter – sia applaudendo a bordo campo gli avversari che fanno festa sul palco sollevando il trofeo. Massimiliano Allegri e Leonardo Bonucci vanno su tutte le furie: il sangue ribolle nelle vene e si mescola all'adrenalina creando un mix esplosivo di rabbia e delusione.
Il tecnico la sfoga lanciando urla come pietre verso l'arbitro, Doveri, al quale rinfaccia di tutto usando toni durissimi. Il difensore, invece, si rende protagonista della lite con il segretario dell'Inter, Cristiano Mozzillo. L'una non si è vista, ma è solo emersa nella ricostruzione di quel dopo gara tumultuoso all'interno degli spogliatoi quando è quasi impossibile riuscire a mantenere la calma. L'altra, invece, ha avuto ampio risalto per la mimica, per le espressioni del viso che hanno caratterizzato il faccia a faccia ripreso da un breve video che mostra cosa è accaduto in quei minuti convulsi. In quegli istanti in cui dalla panchina bianconera si urlava al fallo tattico per consentire la sostituzione e l'ingresso di Bonucci. In quegli istanti in cui tutto è cambiato per il tocco improvvido del centrale.
Il centrale bianconero e della Nazionale era a bordo campo, pronto a subentrare per far parte della lista dei calciatori selezionati per battere i calci di rigore. Non ce n'è mai stato il tempo, l'opportunità per il gol giunto a una manciata di secondi dal termine anche dei supplementari. È in quel momento che si verifica il fattaccio. Bonucci è una bomba di rabbia, l'innesco – secondo la ricostruzione pubblicata dal Corriere dello Sport – è una frase del segretario interista che, non inserito in distinta, non sarebbe dovuto essere lì, in campo.
Parole che in quegli attimi di tensione il calciatore avverte sulla pelle come una provocazione. E lo scambio di battute diventa furente. "Entra adesso", avrebbe detto Mozzillo, contento per il successo dell'Inter arrivato sul filo del triplice fischio. "Che cazzo fai… non mi esulti in faccia… ti ammazzo", la reazione di Bonucci a quell'affermazione pronunciata quasi tra i denti è furibonda e accenna a una spinta. "Ma cosa fai?", la risposta di Mozzillo che si scansa mentre un'altra persona si frappone tra lui e il giocatore. Il Giudice Sportivo multerà di diecimila euro Bonucci e di cinquemila l'Inter per l'irregolarità commessa dal suo tesserato. È la posa in fondo alla Supercoppa.