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Bonucci duro con la Juventus: “Cos’è successo all’intervallo? Siamo uomini”

Al termine del derby, vinto nei minuti finali grazie ad una sua rete, Leonardo Bonucci ha commentato la partita a due facce della Juventus: “Nel primo tempo non eravamo accesi e andavamo a due all’ora. Nella ripresa abbiamo invece tirato fuori voglia, fame e cattiveria. Questo ci deve entrare dentro, nel cuore”.
A cura di Alberto Pucci
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Quello vinto in rimonta e con un po' di sofferenza dalla Juventus, è stato un derby che ha confermato i problemi che ogni tanto bloccano la squadra di Andrea Pirlo. Per risolvere la partita e vincere la sua prima stracittadina da allenatore, il tecnico bianconero ha infatti dovuto attendere fino all'89esimo quando Bonucci ha regalato i tre punti alla vecchia signora.

"Grande rispetto per il Torino, ma nel primo tempo non eravamo accesi – ha spiegato lo stesso Bonucci ai microfoni di Sky – Andavamo a due all'ora, perdevamo tutti i contrasti, tanti appoggi sbagliati. Gli abbiamo dato modo di fare una partita di ripartenza. Nel secondo tempo abbiamo tirato fuori quello che dovremo tirare fuori sempre dal primo minuto, voglia, fame e cattiveria. Questo ci deve entrare dentro, nel cuore".

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"Siamo uomini, questo è quello che conta. Non serve dire cosa ci siamo detti. Sappiamo dentro ognuno di noi cosa serve tirare fuori. Il lavoro di squadra ci ha portato negli anni a vincere ed è quello che abbiamo fatto nel secondo tempo". Il giocatore della Juventus ha poi commentato anche la sua rete: "È importante il lavoro di tutti a prescindere dal gol. E' il lavoro di squadra che ci ha portato negli anni a vincere e che dobbiamo ritrovare come fatto nel secondo tempo, quella voglia lì – ha aggiunto Leonardo Bonucci – Sì, il mio gol ci permette di dare continuità alle vittorie che ti danno autostima e ti danno fiducia, ma se poi non entra dentro di ognuno di noi quella voglia di tirare fuori il cuore, di andare oltre gli ostacoli, possiamo stare qui a parlare, ma quello che bisogna mettere in campo è il cuore".

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