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Bonolis prevede Juventus-Inter di Coppa Italia: “Il pericolo numero uno sarà l’arbitro”

Paolo Bonolis punge la Juventus con la previsione sull’andata della semifinale di Coppa Italia di questa sera contro l’Inter. Il conduttore Mediaset, tifosissimo dell’Inter, scherza: “Il pericolo numero uno sarà l’arbitro”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Mai banale e sicuramente mai scontata. No, perché Juventus-Inter non è mai una partita normale. Una sfida che ha sempre regalato grande spettacolo, emozioni e soprattutto tensioni. Dal "famoso" scontro Iuliano-Ronaldo passando per il gol di Vidal nell'epoca Conte fino al rigore ripetuto da Calhanoglu lo scorso anno e al contatto Cuadrado-Perisic arrivando al braccio di Rabiot, il derby d'Italia è stato spesso ricco di umori contrastanti. A maggior ragione questa sera in una semifinale d'andata di Coppa Italia non è da sottovalutare nulla.

Le due squadre arrivano a questa sfida in due momenti diversi della stagione. La Juventus arriva galvanizzata dagli ultimi risultati positivi e da una rincorsa Champions che sembrava impossibile dopo il -15 e che ora sta diventando invece realtà. L'Inter invece ha il morale sotto i tacchi dopo l'ennesimo ko contro la Fiorentina che ha certificato i problemi del gruppo. A parlare della sfida è stato Paolo Bonolis, conduttore di "Avanti un altro" su Canale 5, che alla ‘Gazzetta dello Sport' ha commentato le sue impressioni sulla gara ritornando a parlare anche di vecchi cliché arbitrali che hanno caratterizzato nel tempo questa partita.

Bonolis all'Olimpico durante la finale di Coppa Italia dello scorso anno.
Bonolis all'Olimpico durante la finale di Coppa Italia dello scorso anno.

"Leggo tante critiche all’Inter, ma a parte il Bologna, tutte le altre partite le ha dominate, ha avuto un sacco di occasioni ma la palla non è entrata – racconta Bonolis nel corso dell'intervista — Nelle ultime tre di A su 62 tiri ha segnato solo un gol, su rigore, allo Spezia. Ho letto che dovrebbe allenare il ‘cinismo sottoporta’, ma quello non si allena: ce l’hai oppure no".

Bonolis non condanna l'Inter e nemmeno Simone Inzaghi: "Non so se ci siano acredini nello spogliatoio, ma a dieci giornate dalla fine, in un campionato interrotto dal Mondiale, non penso che sia la cosa migliore cacciare l’allenatore – ha spiegato a proposito di un eventuale esonero – Chiaro, il tifoso non è contento, ma secondo me è più importante pensare di ricostruire partendo dai giovani, senza essere ghiotti di vittorie istantanee". 

Bonolis da sempre ha criticato la Juventus.
Bonolis da sempre ha criticato la Juventus.

Bonolis a questo punto si concentra sulla Juventus. Non è la prima volta che il conduttore Mediaset parla dei bianconeri e ultimamente si scagliò completamente contro il club: “Io non è che voglio infierire sulla Juve, ma mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse perché in campionato vengono penalizzati di 15 punti, se quelle cose che dicono sono vere, sono accadute, io non lo so – ha proseguito — e invece la Coppa Italia la possono giocare come nulla fosse".

In questo caso invece, a proposito della sfida di questa sera prova a smorzare la tensione con una battuta, neanche così sarcastica se pensiamo alle precedenti dichiarazioni del conduttore nei confronti della Vecchia Signora: "Kostic è il pericolo numero uno? No – sorride – è l’arbitro…". Bonolis però riserva anche qualche commento positivo nei confronti dei bianconeri: "Mi piacciono Rabiot, Cuadrado e Fagioli – dice – La Juve fa un gol e si chiude, è utilitaristica".

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