Boban ribalta tutto, il Barcellona non lo impressiona: “Con l’Inter ne prende 3 se gioca così”

Ci sono due Zvonimir Boban nel post Champions in diretta tv su Sky dopo l'andata dei quarti del mercoledì. Il primo va controcorrente e getta una luce inquietante sulla vittoria per 4-0 del Barcellona contro il Borussia Dortmund. Il secondo resta rapito dalla classe di Kvara. Forti, fortissimi i blaugrana ma è convinto che avere di fronte un avversario come i tedeschi in qualche modo li ha agevolati. Non si lascia incantare dalle proporzioni del risultato né dalle giocate e mette in controluce i catalani, tanto da lasciarsi sfuggire un giudizio che lascia a bocca aperta. Cose del tipo: ma dice sul serio? Sì. E allora trancia di netto la valutazione con parole taglienti.
"Se avesse giocato l'Inter questa sera, gli avrebbe fatto 3 gol…", è l'incipit dell'ex centrocampista croato. Non è lucida follia ma crudo realismo perché ritiene che i catalani abbiano punti deboli su cui battere e far saltare tutto, ribaltando ogni possibile pronostico. "Magari anche il Barcellona ne fa tre… Ma l'Inter gli fa 2-3 gol se è questo il Barcellona. Probabilmente rischierebbero meno contro i nerazzurri. Dovessero giocare così leggeri in certe situazioni difensive, l'Inter può farle male in caso dovessero andare avanti".
"E poi bum!". Qui l'altro Boban non si trattiene e quando rivede in diretta tv la rete segnata da Kvaratskhelia contro l'Aston Villa null'altro può fare che esaltare il talento e l'estro del georgiano che a gennaio scorso ha lasciato Napoli per il Paris Saint–Germain e adesso brilla in Champions. Kvicha s'è preso il boato del pubblico e il premio di MVP della serata contro gli inglesi. Kvicha s'è preso il proscenio della Coppa In calce alla partita dell'andata dei quarti c'è anche il marchio dell'ex azzurro che in Francia ha ritrovato se stesso e quei colpi che lo avevano reso eccezionale nell'anno dello scudetto. Il resto è una storia per parrucchieri, un po' sputtanata… è una storia sbagliata sotto il Vesuvio. A Parigi, no. È ancora tutta da scrivere. Antonio Conte e i tifosi partenopei mordono le mani: lo avevano loro, lo hanno perso male/malissimo secondo il cuore, bene/benissimo secondo la logica asettica del denaro che non dorme mai.
L'ex calciatore croato, che poco prima aveva scherzato con Fabio Capello sul fatto che in Italia "mancano calciatori che abbiano un certo piede, al cospetto di Kvara null'altro può fare che togliere il cappello e riconoscere le grandissime qualità del georgiano. "Ha avuto un controllo di piede eccezionale – le parole di Boban – che è riuscito a tenere incollato. Poi ha cambiato direzione, se l'è portato sul sinistro… e bum!".
Bum! Non c'è espressione migliore per descrivere quanto è stato devastante il georgiano. Si è lanciato sulla fascia sinistra partendo appena oltre la linea di metà campo e ha ubriacato la difesa inglese con destrezza ed equilibrio. È riuscito ad avanzare a grande velocità con la palla attaccata al piede destro, ha sbilanciato il difensore Axel Disasi con un improvviso cambio di direzione, prima di tirare con il piede sinistro sopra la testa di Emiliano Martínez.