video suggerito
video suggerito

Boateng ricorda ancora la domanda di Messi sull’Italia: “Ronaldo era alla Juventus, ecco perché”

Kevin-Prince Boateng ha raccontato al podcast di Rio Ferdinand di essere stato costretto a mentire quando andò al Barcellona su chi preferisse tra Messi e Cristiano Ronaldo: “Mi hanno detto che dovevo dirlo altrimenti non avrei giocato”.
A cura di Vito Lamorte
215 CONDIVISIONI
Immagine

Kevin-Prince Boateng ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo la scorsa estate dopo l'ultima avventura in Germania con l'Hertha Berlino. L'ex calciatore di Milan e Sassuolo ha annunciato il suo addio al calcio giocato e avrebbe intrapreso una nuova vita nella musica.

Il 36enne centrocampista offensivo ha vestito anche la maglia del Barcellona dal gennaio 2019 fino alla fine della stagione e con i catalani collezionato cinque presenze, mettendosi in bacheca sua Supercoppa spagnola che la Liga. Proprio del periodo al Barça ha parlato con Rio Ferdinand nel suo podcast ‘VIBE with FIVE', dove si è soffermato sul suo rapporto con Lionel Messi.

Immagine

Prince si è aperto a 360°, ha svelato com'era la Pulce nello spogliatoio e di un aneddoto che racconta la rivalità con Cristiano Ronaldo anche quando venne a giocare Italia: "Messi era il capitano, ma nello spogliatoio parlava poco. Abbiamo parlato una volta sotto le docce e mi ha chiesto se fosse difficile fare gol in Italia. Il motivo di questa domanda? In quel momento c’era Cristiano Ronaldo e voleva sapere anche se avrebbe segnato tanti gol in Serie A. Io gli risposi che uno come lui avrebbe potuto segnare dovunque. Potevi percepire la rivalità tra i due, oltre al grande rispetto. A Messi comunque ho anche detto che in Italia segnare è più difficile perché lì è più importante non prendere gol. Quanto a Cristiano Ronaldo, che dire? La gente dimentica in fretta. L'ex calciatore del Real Madrid era criticato in Italia, ma in ogni partita con la Juventus segnava".

Boateng ha assicurato che Messi era il miglior giocatore del mondo quando è arrivato al Barça, nonostante non ci pensasse: "Mi ricordo che quando sono arrivato al Barcellona mi hanno subito chiesto chi fosse il miglior giocatore del mondo. Ho dovuto dire che era Lionel Messi, ma ho mentito. È stata una delle bugie più grandi della mia vita ”.

Il calciatore, che ha deciso di giocare con la nazionale del Ghana, ha spiega anche il motivo per cui ha dovuto dire che l'argentino era il migliore: "Normalmente dico sempre la verità, ma ho mentito perché era l'unico modo per indossare la maglia del Barcellona. Mi dispiace per i tifosi del Barça, ma ho sempre tifato per il Real Madrid quando ero adolescente. Adoro Cristiano Ronaldo. Ma mi hanno detto che dovevo dirlo altrimenti non avrei giocato".

Immagine

Infine, KPB ha lanciato un durissimo attacco a Erik ten Hag e secondo lui dovrebbe lasciare lo United per come ha trattato Cristiano Ronaldo: "ten Hag deve lasciare il Manchester United, soprattutto dopo quello che ha fatto a Cristiano Ronaldo e a tutti gli altri giocatori che sono coinvolti in discussioni con lui. Non ha il livello adeguato per allenare il Manchester United. Immagina la situazione: avere un marcatore nel roster e semplicemente lo licenzi. Andare contro il miglior giocatore della squadra? Non può essere, ci deve essere rispetto per lui".

215 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views