Bianco aggredito con un pugno da un tifoso in campo: episodio surreale in Sivasspor-Fiorentina
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Episodio incredibile e a dir poco vergognoso nel finale di gara tra Sivasspor e Fiorentina, partita che ha decretato la qualificazione dei viola ai quarti di di finale di Conference League. Alessandro Bianco è stato aggredito da un tifoso durante l'esultanza dopo il quarto gol della squadra di Italiano firmato da Gaetano Castrovilli: il gesto violento ha procurato una vistosa ferita al naso che il giocatore ha mostrato con una stories su Instagram. Il calciatore classe 2002 è stato subito curata dallo staff medico gigliato.
Le telecamere hanno inquadrato Bianco soccorso a bordo campo, con la fuoriuscita di sangue dal naso per il colpo ricevuto. Un episodio molto grave.
Alcuni sostenitori della squadra di casa, nel frattempo, hanno iniziato a lanciare anche oggetti in campo ed è dovuta intervenire la polizia turca: gli agenti hanno protetto anche l’uscita dal campo dei giocatori gigliati al termine della gara.
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Il numero 42 della Viola era stato inserito da Italiano al minuto 84 al posto di Sofyan Amrabat, quando la gara e la qualificazione erano già praticamente chiusi.
È molto probabile che in merito a quanto accaduto episodio si possa aprire un’inchiesta da parte della UEFA una volta acquisito il referto arbitrale.
Dell'episodio ha parlato anche Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, nell’intervista dopo la partita: “Il pugno dato a Bianco è una roba vergognosa, non se lo aspettava nemmeno. Ha il naso rotto. Sembrava una festa, anche loro con uno stadio così pieno hanno spinto i loro giocatori e questo gesto rovina tutto, nonostante anche la vittoria. Un ragazzo di 20 anni che subisce una cosa del genere macchia una bella partita e il bel pubblico che ho visto stasera. Abbiamo studiato bene il Sivasspor e sapevamo di cose erano capaci. Un grande in bocca al lupo per il loro proseguimento di stagione e chissà se ci rivedremo”.