Bianchi salva il Genoa al Castellani: l’anticipo con l’Empoli finisce 2-2
Flavio Junior Bianchi è l'uomo della provvidenza per il Genoa ad Empoli: la sua rete all'89' sigilla il pareggio finale per 2-2 al Castellani. Il gol di Zurkowski a 20 minuti dalla fine aveva completato la rimonta dei padroni di casa dopo l'iniziale vantaggio rossoblù con Criscito su rigore ed il pareggio degli azzurri ad inizio ripresa con Di Francesco. Poi il pari del Grifone all'ultimo respiro grazie alla prima rete in Serie A del 21enne attaccante di Voghera. In virtù di questo risultato, l'Empoli si porta all'ottavo posto provvisorio in classifica con 16 punti, mentre il Genoa fa un piccolo passo per allontanarsi dalla zona retrocessione: ora è quartultimo con 9 punti.
Squadra che vince con si cambia per Andreazzoli, che conferma per 10/11 la formazione che ha vinto a Sassuolo nel turno precedente: l'unico cambio vede Fiamozzi al posto di Stojanovic sulla corsia destra, conferma per la coppia Pinamonti-Di Francesco in avanti. Formazione abbastanza coperta per Ballardini, che schiera Galdames a sostegno dell'unica punta Caicedo, mentre Destro va in panchina. Il Genoa esce meglio dai blocchi e dopo una prima occasione con Cambiaso, sblocca il risultato al 13′ con Criscito su rigore concesso per fallo di mano di Fiamozzi. Per il capitano rossoblù è il 15simo penalty realizzato su 17 tentativi. Il primo tempo, giocato su ritmi bassi, è avaro di ulteriori emozioni e termina sull'1-0 per i liguri.
La seconda frazione vede i toscani aumentare la pressione, con Andreazzoli a dare peso offensivo alla squadra col cambio Cutrone-Bandinelli. Il pareggio dell'Empoli arriva al 62′ con Di Francesco, servito a centro area da Zurkowski. Poi è lo stesso 24enne centrocampista polacco a mettere a segno al 71′ la rete che completa la rimonta per i padroni di casa. Da lì in avanti il Genoa trova sulla sua strada Vicario a negare per due volte il pareggio, ma nulla può il portiere azzurro sulla conclusione all'89' di Bianchi, che era entrato in campo un quarto d'ora prima. Una beffa per gli uomini di Andreazzoli, che già pregustavano la zona Europa: sono comunque meritatamente nella parte sinistra della classifica.