Beto tocca i 33 km/h ma non si scompone: “Solo? Sono troppo lento”
È già arrivato a quota 6 gol in 13 presenze Beto, sorpresa di questo inizio stagionale dell'Udinese. Il classe 1998 è stato il protagonista del match in casa della Lazio, rivelandosi un vero e proprio incubo per la difesa avversaria. Il gigante portoghese dopo un gran gol di testa, ha piazzato la doppietta con una percussione impressionante in cui ha raggiunto un picco di 33 chilometri orari. Nel post-partita ai microfoni di Sky, il calciatore ci ha scherzato su dimostrandosi molto ambizioso.
Ha lottato come un leone tenendo sotto scacco il reparto arretrato di Maurizio Sarri, Beto che è tra le sorprese di questo avvio di stagione. Tanto forte in campo quanto simpatico davanti ai microfoni l'ex Portimonense che non si era reso conto di quanto andasse forte in campo nonostante la stazza imponente. Quando Barzagli e Parolo, opinionisti della piattaforma streaming, gli hanno mostrato il dato sulla velocità, ecco la pronta reazione di Beto tra il serio e il faceto: "Solo 33 km/h? Sono troppo lento, non sapevo. Che bel gol, questo un gol alla Beto. Ed esultanza top". Risate in studio, con Beto che ha poi scherzato con l'ex centrocampista della Lazio sulla sua esultanza alla Lebron, che però non sfodera sempre: "Quando giochiamo contro una squadra più grande no, io faccio l'esultanza quando so che andiamo a vincere. Non quando è in dubbio il risultato".
Ma quali sono gli idoli di Beto e soprattutto quali sono le sue caratteristiche? Il portoghese ha dimostrato di voler imparare dai più grandi e pur riconoscendo di avere delle doti importanti, ha ammesso di dover ancora tanta strada da fare: "Sono un giocatore completo, ma anche incompleto. Ho velocità, forza, tecnica ma un po', un po', un po'. Io voglio imparare da tutti i grandi attaccanti Eto'o, Adriano, Lukaku, il Fenomeno, tutti".