Bernardeschi segna ancora, poi si fa espellere. I tifosi: “Che diavolo ci fa nella Major League?”
Il Toronto ritrova Lorenzo Insigne dopo l'infortunio (per l'ex capitano del Napoli l'ultimo quarto d'ora entrando dalla panchina) e continua a godersi un Federico Bernardeschi strepitoso, sempre più adorato dai tifosi del club canadese. Trascinatore, leader non solo tecnico ma anche emotivo, il 30enne toscano stanotte non è riuscito tuttavia ad evitare la sconfitta interna contro il New York City e poi si è fatto espellere in pieno recupero per somma di ammonizioni, con entrambi i cartellini gialli ricevuti per proteste. In precedenza l'ex Juve era andato ancora a segno, realizzando la sua terza rete nelle ultime due partite, con l'aggiunta di un assist. Il suo status di giocatore che fa la differenza è acclarato oltreoceano, al punto che qualche tifoso stanotte ha scritto sui social, in risposta al video del suo gol: "Cosa diavolo ci fa Bernardeschi nella MLS???".
Bernardeschi segna, ma il Toronto perde
Una rete di forza, non facile come sembra, visto che Bernardeschi non aveva altra scelta che alzare parecchio il pallone a pochi passi dalla porta, per piazzarlo sotto la traversa e renderlo imparabile per il portiere di New York. Era il gol dell'1-2, poi gli ospiti hanno fatto tris ed a nulla è valsa la successiva marcatura – la prima da quando è a Toronto – dell'altro italiano Raoul Petretta. La rete è arrivata all'89' e ha reso incandescente il finale di partita, visto che la squadra canadese – con Insigne entrato a dare man forte – ha provato il disperato forcing per pareggiare.
Dal canto suo, il New York City ha fatto di tutto per spezzettare il gioco, e di fatto i 9 minuti di recupero concessi dall'arbitro si sono ridotti della metà. È lì che Bernardeschi si è rivolto a muso duro al direttore di gara per protestare per il mancato prolungamento del recupero, che sarebbe stato più che giusto, e si è beccato il secondo giallo che gli costerà la squalifica per una partita di campionato. La situazione dopo il fischio finale si è ulteriormente surriscaldata ed in campo si è scatenata una rissa che ha visto coinvolti giocatori e membri dello staff di entrambe le squadre.
Toronto quest'anno è nelle prime posizioni
La sconfitta ferma l'ottimo inizio di stagione del Toronto, che sembra la lontana parente della squadraccia dello scorso anno: i canadesi sono comunque quarti nella Eastern Conference, a 8 punti dalla capolista Inter Miami di Messi. Le buone notizie non mancano per coach Herdman: oltre allo stato di forma psicofisica eccezionale di Bernardeschi, per il quale adesso si parla di rinnovo di contratto, c'è da salutare il ritorno in campo di Insigne, che era fermo ai box dal 23 marzo per un problema muscolare.