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Bernardeschi frecciata alla Juve: “Gioco meglio con l’Italia perché qui posso rischiare la giocata”

Con la Nazionale Bernardeschi si esalta, le sue prestazioni sono di alto livello. Dopo il gol e l’assist di Italia-San Marino il centrocampista ha esaltato Mancini e ha lanciato una frecciata alla Juventus: “Quando mi diverto vengono fuori le qualità e per me è fondamentale. Perché? Qui rischio la giocata e alla Juventus no? Qui mi fanno rischiare la giocata, è semplice”.
A cura di Alessio Morra
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Federico Bernardeschi in grande spolvero nella partita amichevole tra Italia e San Marino. Ha giocato con la fascia sul capitano l'ex viola che con la maglia della Nazionale spesso ha mostrato di avere un grande talento, a differenza di quanto fatto in queste ultime stagioni con la Juventus. Dopo la partita con i sammarinesi il centrocampista offensivo è stato promosso ufficialmente dal c.t. Mancini che ha garantito sulla sua convocazione. Al termine del primo dei due test che precedono gli Europei, ai microfoni della Rai invece, Bernardeschi con un enorme semplicità ha parlato delle sue differenti prestazioni tra Juventus e Nazionale e ha detto una frase molto forte:

Ringrazio il mister, mi ha sempre dato fiducia. Qui mi diverto, e quando mi diverto vengono fuori le qualità e per me è fondamentale. Perché gioco meglio con l'Italia? Qui rischio la giocata e alla Juventus no. Qui mi fanno rischiare la giocata, è semplice.

Bernardeschi esalta Allegri

Poi Bernardeschi ha parlato di Euro 2020: "L'Europeo? Qui la qualità è altissima, non è facile per il mister, siamo stati tutti bravissimi a metterlo in difficoltà nelle scelte. Sono due anni che siamo bravi, il mister ha creato un grandissimo gruppo. Qui siamo a casa, a prescindere dalle scelte, il gruppo è sano e vivo". E soprattutto ha votato per Allegri, dicendo che non vede l'ora di mettersi a disposizione del tecnico livornese:

La Juventus con Allegri? Sono felice. Spero di godermi ancora il mister, lo voglio davvero, è quello che cercherò di fare. Sono felice del suo ritorno. E' sempre stato un grande, ha sempre gestito alla grande i calciatori portando risultati.

Vedremo se Allegri riuscirà a tirare fuori il meglio da Bernardeschi, che per la verità anche con il tecnico sei volte campione d'Italia non era riuscito a brillare per continuità.

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