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Bernardeschi e quella somiglianza con Cristiano Ronaldo: “Esistono giocatori così”

Federico Bernadeschi si sta godendo l’avventura agli Europei con la maglia dell’Italia, una parentesi di aria pulita dopo le tante critiche e i veleni respirati nell’ultima stagione con la Juventus. Avere qualcosa in comune con Cristiano Ronaldo a volte può non essere un vantaggio: “Ci sono giocatori così…”.
A cura di Paolo Fiorenza
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Criticatissimo in campionato con la maglia della Juventus, ritenuto al contrario imprescindibile nel gruppo azzurro dal CT Roberto Mancini: Federico Bernardeschi è uno di quei giocatori che divide giornalisti e tifosi. Anche la sua prestazione contro il Galles, nell'ultimo match vinto dall'Italia nel proprio girone degli Europei, è stata contrassegnata da luci ed ombre, ed il pubblico dell'Olimpico è stato impietoso nel dedicargli il coro "tenta la giocata", in riferimento alle sue dichiarazioni su una maggiore libertà quando gioca in Nazionale piuttosto che con la Juve.

Il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera potrebbe essere la ‘medicina' giusta per ridare fiducia a Bernardeschi anche nel proprio club, riportandolo al livello che 4 anni fa aveva convinto la Juve a versare 40 milioni di euro nelle casse della Fiorentina per portarselo a casa. A 27 anni il toscano è un patrimonio da non disperdere e probabilmente una delle prime mosse di Allegri sarà riportarlo nel ruolo in cui rende meglio, quello di esterno d'attacco, abbandonando i tentativi – evidentemente più dannosi che altro – di farne un giocatore adatto a più ruoli, dalla mezzala al terzino.

A volte l'essere polivalente può essere un boomerang, generando confusione nel giocatore e facendogli perdere le proprie sicurezze. Quanto oggi sia difficile dire esattamente il ruolo di Bernardeschi lo spiegano bene le parole di Cristiano Lucarelli ai microfoni di ‘Sky Sport': "Ci sono giocatori che non hanno una collocazione definita. Allo stesso Cristiano Ronaldo è difficile dire di stare in una posizione e fare determinate cose. Io credo che la posizione nella quale gioca con l'Italia è quella che si avvicina di più alle sue caratteristiche per metterle in evidenza in assoluto".

Dal canto suo, Bernardeschi si sta godendo appieno l'avventura azzurra, come spiega ai canali dell'UEFA: "Quando giochi bene e ti diverti in campo, tutto è più bello. È la ciliegina sulla torta, è davvero straordinario. Siamo tanto contenti, era quello che volevamo. Ci siamo preparati molto per questo Europeo e abbiamo iniziato molto molto bene. A Roma è stato stupendo. Dopo tanti mesi senza tifosi anche per noi non era semplice. Ritrovarli così, con questa atmosfera, questo entusiasmo che di partita in partita cresceva è stato meraviglioso. Dobbiamo dire grazie per questo, davvero".

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