Berlusconi unisce gli ultras di Juve e Milan: lo striscione dei Viking, le rose rosse della Sud
Da ieri Silvio Berlusconi non c'è più, spirato a 86 anni all'ospedale San Raffaele di Milano dov'era ricoverato dal 9 giugno scorso per la patologia di cui soffriva, la leucemia mielomonocitica cronica. Nelle ultime ore si sono susseguite le reazioni, in Italia e all'estero, provenienti da tutti i settori della vita pubblica in cui il Cavaliere si è cimentato nella sua vita, dalla politica, all'imprenditoria, all'economia, alla televisione, allo sport.
Messaggi di cordoglio sono arrivati da tantissimi club calcistici, in primis Milan e Monza di cui Berlusconi è stato presidente, ma non sono mancate anche le manifestazioni da parte dei tifosi, pure di altre squadre. Nella mattinata di oggi all'esterno di Villa San Martino ad Arcore, dove ieri è stato portato il feretro di Berlusconi, è stato affisso uno striscione per mano di un gruppo di tifosi organizzati della Juventus, i milanesi Viking: "Immenso Silvio Berlusconi R.I.P.". La rivalità tra le due squadre e le rispettive tifoserie è grandissima, ma i sostenitori bianconeri non per questo hanno rinunciato a rendere omaggio al loro avversario di oltre 30 anni.
Ben più numerosa la rappresentanza di tifosi del Milan che in serata, in numero di circa 200, si sono recati in pellegrinaggio alla residenza di Berlusconi ad Arcore, per dargli l'ultimo saluto e tributargli il loro ringraziamento per le gioie sportive impareggiabili che ha dato loro: del resto, come lui stesso amava dire spesso, è stato il presidente più vincente della storia del calcio (29 trofei messi in bacheca in 31 anni, tra cui 8 Scudetti, 5 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali e una Coppa del Mondo per Club).
Dopo essere arrivati davanti Villa San Martino, i tifosi della Curva Sud hanno alzato al cielo delle rose rosse, a simboleggiare la passione rossonera che li accomunava a Berlusconi. A quel punto è partito il coro "un presidente, c'è solo un presidente". Poi, dopo qualche minuto di raccoglimento vicino al prato dove sono deposte anche altre magliette di diverse squadre, il corteo di tifosi rossoneri ha lasciato Arcore.