Berardi fa sorridere Mancini: unico italiano nella top 5 con Lewandowski, Salah e Benzema
Il Sassuolo ha travolto nell'anticipo del venerdì lo Spezia con il punteggio di 4-1. Al Mapei Stadium è stata la notte di Domenico Berardi. L'attaccante dei neroverdi capace di mettere a segno una doppietta proprio nel giorno delle convocazioni diramate dal Ct Roberto Mancini per la prima (e speriamo non l'ultima) gara dei playoff dell'Italia contro la Macedonia del Nord per l'accesso ai Mondiali 2022 in Qatar. L'esterno calabrese è stato in grado di regalare spettacolo con tocchi di palla favolosi, assist al bacio e corridoi perfetti per gli inserimenti dei centrocampisti neroverdi. Frattesi su tutti.
Ma soprattutto Berardi ha prima segnato il gol che ha sbloccato la partita realizzando un calcio di rigore, poi nel secondo tempo la seconda marcatura su assist di Defrel con un preciso tiro di destro finito in rete alle spalle di Provedel. Un gol che ha poi spianato la strada al Sassuolo che ha prima trovato il tris con Ayhan e poi il poker con Scamacca. Berardi però ha soprattutto potuto festeggiare il suo gol numero 100 in Serie A ma anche la soddisfazione di condividere la top 5 europea per numero di gol e assist in campionato con mostri sacri del calibro di Lewandowski, Benzema e Salah.
Attualmente infatti, secondo il portale statistico Transfermarkt, Berardi ha messo a segno 14 gol e 14 assist in campionato per un totale di 28 che gli vale il quarto posto nella speciale classifica proprio alle spalle del bomber del Real Madrid fermo a 33 (22 gol e 11 assist) e della coppia rappresentata da Lewandowski e Salah fermi a 30 (29 gol e 1 assist per l'attaccante polacco del Bayern e 20 gol e 10 assist per l'egiziano del Liverpool). Chiude la top 5 Nkunku del Lipsia con un totale di 26 tra gol e assist a pari merito con Thomas Muller. Mbappé ottavo a 25 (15 gol e 10 assist).
Al termine della partita Berardi non ha nascosto la sua soddisfazione per questo straordinario primato in un'annata che probabilmente rappresenta la sua definitiva consacrazione all'insegna di quella continuità che forse gli mancava. "Sono contentissimo, ci tenevo a raggiungere questo record e non voglio più fermarmi – ha detto al termine della gara contro lo Spezia a DAZN a proposito dei 100 gol in A – Sono consapevole dei miei mezzi e ora gioco con maggiore libertà mentale". Un regalo anche per Mancini che potrà contare su un giocatore in grandissima forma.
