Benzema può disertare la finale dei Mondiali: una parte dello spogliatoio non lo vuole

Karim Benzema può vincere una medaglia anche se non è mai sceso in campo con la Francia. L'ultimo trionfatore del Pallone d'Oro è stato il grande assente in questi Mondiali dopo il via libera definitivo di Deschamps alla sua convocazione. C'erano molte riserve da parte del Ct sull'attaccante del Real Madrid che per via di una vicenda extracalcistica era rimasto fuori dalla Nazionale per alcuni anni prima di essere reintegrato sperando di poter chiudere la carriera con la ciliegina sulla torta: Pallone d'Oro e Mondiali. Mai si sarebbe aspettato però che la sua avventura in Qatar iniziasse con un piccolo infortunio muscolare risalente allo scorso 19 novembre che di fatto è stato decisivo per poi non vederlo mai scendere in campo.

Deschamps sin da subito infatti ha puntato su Giroud e la Francia ha superato agevolmente tutte le fasi prima di conquistare la finalissima contro l'Argentina. Benzema doveva tornare a disposizione entro 3 settimane ma ha anticipato i tempi. Nonostante questo Deschamps avrebbe poi deciso di escluderlo definitivamente rispedendolo a Madrid dove ha ricominciato ad allenarsi con la squadra giocando ieri anche un'amichevole mostrandosi chiaramente in ottima forma.

Benzema è stato comunque autorizzato dal club spagnolo per recarsi a Doha e ricevere la medaglia – primo o secondo posto che sia – ma l'attaccante francese non sembra essere così entusiasta di tornare in Qatar. Secondo l'Equipe infatti il rapporto tra Benzema e Deschamps sarebbe ai minimi storici e tutto risalirebbe addirittura alla cerimonia del Pallone d'Oro del giocatore. Ieri Deschamps ha preferito non rispondere a una domanda in sala stampa riguardante proprio Benzema…

Il quotidiano francese rivela come nutra rancore nei confronti del suo giocatore, che non lo aveva ringraziato durante il suo intervento in occasione della presentazione del suo Pallone d'Oro. Presente in sala quel giorno, l'allenatore dei Blues lo aveva moderatamente apprezzato. Possibile dunque che Deschamps si aspettasse un minimo di riconoscenza maggiore e forse era anche infastidito dal fatto che a ricevere quel premio sul palco ci fosse un altro allenatore francese, ingombrante per lui, come Zinedine Zidane, di cui si parla molto per il dopo Deschamps proprio sulla panchina della Francia.

Inoltre, L'Équipe ricorda che Benzema, pur essendo vicino a certi giocatori, non sarebbe ben gradito da buona parte dello spogliatoio francese che avrebbe vissuto bene la sua assenza. L'attaccante del Real Madrid infatti, dopo ben 6 anni d'assenza dalla Nazionale, ha forse destabilizzato gli equilibri di un gruppo che nel frattempo si era amalgamato, era andato avanti e aveva raggiunto risultati straordinari con lo stesso Deschamps in panchina. La pressione dell'opinione pubblica, l'incredibile rendimento di Benzema e la vittoria del Pallone d'Oro, non potevano più passare inosservati e forse il ritorno nella Francia è stato quasi doveroso nei suoi confronti. Ma a quel punto forse la presenze del bomber dei Blancos era diventa fin troppo ingombrante nella nazionale transalpina.

Frizioni inevitabili che hanno poi portato a far crollare tutto il castello. Benzema, inoltre, da quando ha lasciato il gruppo il 20 novembre di prima mattina, si sarebbe detto deluso dal fatto di non aver ricevuto alcun gesto di affetto dalla federazione francese. È stato un momento molto duro per lui, perché erano mesi che preparava questo campionato e si aspettava più affetto dalla federazione. Ad ogni modo l'intenzione del giocatore è quella di non recarsi al Lusail Stadium.

La medaglia che dovrà finire sul collo di Benzema resterà dunque in Qatar o forse sarà consegnata comunque alla Federazione francese che provvederà, eventualmente, a fargliela recapitare. Sta di fatto che in questo momento il giocatore si trova ancora in Spagna ad allenarsi a Valdebebas con il Real Madrid di Ancelotti che, per gentile concessione del presidente Florentino Perez, sta ospitando anche Cristiano Ronaldo che in Spagna sta svolgendo i suoi allenamenti in attesa di trovare una nuova collocazione dopo il divorzio dal Manchester United. L'allenatore italiano si troverà di fronte due campioni che in questi Mondiali, per diversi motivi, sono stati i due grandi delusi e quasi sicuramente per loro quella del Qatar è stata la loro ultima possibilità di giocare una Coppa del Mondo…