Benitez al Napoli, la suggestione in caso di esonero di Gattuso
A Verona, pochi giorni dopo il ko in Supercoppa, è arrivata la sesta sconfitta stagionale in Serie A per il Napoli. Una situazione che ha fatto scattare il campanello d'allarme in casa azzurra, e che potrebbe far cambiare anche il punto di vista di Aurelio De Laurentiis su Gennaro Gattuso. Il tecnico che fino al match del Bentegodi non era stato mai in discussione, ora potrebbe essere oggetto di valutazioni da parte del club. Nelle ultime ore è stato accostato alla panchina degli azzurri il nome della vecchia conoscenza Rafa Benitez, fresco di addio ai cinesi del Dalian. Molti tifosi sui social hanno invocato il ritorno dello spagnolo, per una prospettiva però di difficile concretizzazione.
Rafa Benitez dopo due annate ha lasciato la panchina del Dalian in Cina che aveva messo sul piatto per lui 12 milioni di sterline netti. Tra i motivi della separazione anche le difficoltà legate alla pandemia, con il mister 60enne che è pronto al ritorno in Europa. Le indiscrezioni sul suo futuro non mancano, come confermato dagli inglesi del Times. Oltre alla Premier e alla Liga, il tabloid ha inserito nel novero delle società interessate all'esperto manager anche la Roma e il Napoli. Già sui social in realtà, dopo il ko odierno del Napoli in casa del Verona, non sono mancati i tifosi azzurri che hanno chiesto a gran voce il ritorno di Benitez.
In realtà fino a ieri in casa Napoli non sembravano esserci dubbi sul futuro di Gattuso. Anche dopo il ko in Supercoppa, e nonostante il rendimento altalenante della squadra, il patron De Laurentiis aveva sempre mostrato totale fiducia nel mister successore di Ancelotti, proseguendo nel discorso relativo al rinnovo del contratto. Le cose però potrebbero cambiare dopo la battuta d'arresto di Verona, la sesta in Serie A. Lo stesso tecnico dal canto suo si è assunto le responsabilità della brutta prova della sua squadra e dell'atteggiamento sfoderato nel secondo tempo troppo "molle".
Ma Rafa Benitez potrebbe essere concretamente l'alternativa a Gattuso? La stima di De Laurentiis nei confronti dello spagnolo è mai venuta a mancare, anche dopo l'addio del 2015. In quell'occasione dopo due stagioni, con una Coppa Italia e una Supercoppa all'attivo, le parti si lasciarono senza fratture ma con la consapevolezza, soprattutto da parte del tecnico che non ci fossero i presupposti per andare avanti. Oltre all'offerta del Real ad influenzare l'ex Liverpool furono anche i dubbi, non troppo velati sul progetto e le potenzialità degli azzurri, e la volontà di riavvicinarsi alla famiglia. Una situazione quest'ultima che gioca anche ora a sfavore di un ipotetico interesse del Napoli nei confronti del tecnico, che gradirebbe soprattutto la prospettiva di un ritorno in Premier.