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Bendtner ricorda i metodi estremi di Conte alla Juve: “Io contro Chiellini e gli altri a guardare”

Bendtner ha raccontato un episodio accaduto in allenamento quando indossava la maglia della Juventus e ha ricordato i metodi di Conte nel periodo bianconero.
A cura di Vito Lamorte
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Niklas Bendtner è stato uno degli acquisti flop della Juventus vincente del decennio di Andrea Agnelli. L'attaccante danese con la maglia bianconera collezionò in totale 11 presenze, 2 assist e 0 gol ma la sua permanenza a Torino durò una sola annata e fece subito ritorno in Inghilterra.

Nel podcast che realizza insieme a Peter Falktoft e David Andersen, l'ex attaccante della nazionale danese ha raccontato un aneddoto legato a quando militava nella Juve e ha ricordato un episodio accaduto durante un allenamento condotto da Antonio Conte.

Bendtner, che si è ritirato a soli 32 anni, durante l'ultimo episodio di "Stolpe Ind" ha fatto riferimento ad un allenamento della stagione 2012/2013, la seconda di Conte sulla panchina bianconera.

L'ex calciatore danese classe 1988 è approdato in Italia alla fine della sessione estiva di mercato nel 2012, ma i bianconeri non erano l'unica squadra a volerlo.

Bendtner ha raccontato così il suo arrivo alla Juventus: "Allora ero stato molto vicino alla Fiorentina, ma poi la Juventus mi ha voluto e ovviamente sono andato lì. Avevamo una squadra composta da 6 grandi attaccanti. Non sono arrivato al meglio della forma, ma dopo quattro mesi senza giocare ero finalmente pronto per scendere in campo".

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L'ex calciatore danese, che ha vinto una FA Cup con l'Arsenal e una DFB-Pokal con il Wolfsburg, ha parlato così delle esercitazioni sulle palle da fermo che gli faceva fare Conte: "Nell'ultimo allenamento prima della partita, Conte vuole che ci alleniamo su alcuni calci d'angolo, ma non nel modo tradizionale: ci sono solo io contro Chiellini. Conte voleva che mi confrontassi con Chiellini su 30 calci d'angolo. 30!!!".

Bendtner ha proseguito così il suo aneddoto con Giorgio Chiellini in allenamento: "Tutti gli altri giocatori stavano lì a guardarci e se davvero vincevo un duello contro di lui, c'era poi da superare Buffon che era il portiere. Non ho bisogno di spiegarvi che non ho segnato, vero?".

L'attaccante danese, che si sta godendo la vita con uno stile lussuoso, alla Juventus non ha lasciato il segno ma ricorda bene quei mesi e ha svelato una curiosità sulla dieta di Chiellini: "Quello che sto dicendo è che non ho mai incontrato qualcuno come Chiellini, un giocatore di altissimo livello e una persona ancora migliore, ma vi dico ragazzi…non ho mai incontrato qualcuno che mangiasse più parmigiano di lui”.

Qualche tempo fa Nicklas Bendtner raccontò alla BBC Radio 5 del suo primo giorno in bianconero: “Non trovavo nessuno, poi ad un certo punto ho visto in 12 a fumare sigarette in bagno”. Quei mesi a Torino gli sono rimasti molto impressi.

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