video suggerito
video suggerito

Bendtner e il suo primo giorno alla Juventus: “In 12 fumavano nei bagni”

Nicklas Bendtner ha giocato nella Juventus nella stagione 2012/2013. Nel corso di un’intervista a BBC Radio 5, ha parlato del suo primo giorno in bianconero: “Non trovavo nessuno, poi ad un certo punto ho visto in 12 a fumare sigarette in bagno”. L’attaccante danese ha parlato con stupore di questo suo ricordo, specificando però come il gruppo bianconero fosse dotato di un’etica professionale straordinaria.
A cura di Fabrizio Rinelli
9 CONDIVISIONI
Immagine

Solo 11 presenze e 0 gol in una stagione, quella 2012/2013, assolutamente anonima per Nicklas Bendtner alla Juventus. L'attaccante danese, svincolato dopo l'ultima esperienza al Copenaghen, ha parlato in un'intervista a BBC Radio 5, della sua esperienza in Italia, con i bianconeri, a contatto con i grandi campioni che occupavano quello spogliatoio. In particolare, il 32enne ex attaccante, ha ricordato come al suo primo giorno alla Juventus, non riuscisse a trovare i suoi nuovi compagni, cercandoli praticamente ovunque. Per poi vederli tutti nei bagni tra sigarette e caffè a ridere e scherzare.

"Una cosa che mi ha divertito" ha detto Bendtner visibilmente sorpreso dalla situazione che si era trovato davanti agli occhi. Nessuno penserebbe mai di vedere infatti i calciatori della squadra campione d'Italia fumare sigarette e bere caffè nei bagni dello spogliatoio. Bendtner ha però messo in risalto l'etica professionale trovata in quel periodo alla Juventus specificando come nessuno si potesse porre, difronte a tanta professionalità, il problema del fumo nello spogliatoio.

Bendtner a BBC Radio 5: "In 12 fumavano in bagno"

Parlare di trauma o di scandalo di fronte all'immagine di 12 giocatori che fumano e bevono caffè nel bagno dello spogliatoio, per uno come Nicklas Bendtner, pare quasi un paradosso. Protagonista più sulle prime pagine di cronaca che nel rettangolo verde di gioco, l'attaccante danese, in un'intervista a BBC Radio 5, ha parlato del suo primo giorno alla Juventus nella stagione 2012/2013. "Non trovavo i miei compagni nel mio primo giorno in bianconeroha dichiaratopoi all'improvviso vedo 12 giocatori in bagno a fumare sigarette e bere caffè, ridevano e scherzavano".

"Ti potevi trovare di fronte Buffon o Pirloha continuato Bendtner nell'intervistae a quel punto cosa puoi dire a due così? Se guardi alla loro carriera". L'attaccante danese ha messo in risalto la grande professionalità della squadra, in generale della Juventus, senza dimenticare l'etica del gruppo in campo: "C'era un segno di apparenza incredibile negli spogliatoi, il problema del fumo quindi non veniva posto da nessuno". Bendtener ha poi concluso il suo intervento parlando della questione sollevata in Inghilterra dopo la scoperta che Mario Balotelli fumasse. Una vicenda, che secondo l'attaccante ex Juventus, in Inghilterra veniva vissuta proprio come un caso a differenza dell'Italia. "Ma in ogni squadra in cui sono stato – ha concluso Bendtner – c’era qualcuno che fumava".

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views