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Bellingham si emoziona dopo aver visto tre persone sugli spalti: trattiene a stento le lacrime

L’alzata della Champions League con il Real Madrid non è stato l’unico momento toccante per Bellingham: l’inglese rischia di piangere durante l’intervista dopo aver visto la famiglia allo stadio.
A cura di Ada Cotugno
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Per Jude Bellingham è stata una notte indimenticabile: la stella del Real Madrid non ha brillato in campo ma ha vinto la prima Champions League della sua carriera, il primo tassello che potrebbe portarlo verso il Pallone d'Oro. E alla fine della partita si è lasciato trasportare dall'emozione quando ha alzato lo sguardo verso le tribune di Wembley, scorgendo le due persone più importanti della sua vita.

Alzando lo sguardo ha visto tutta la sua famiglia, accorsa a Londra per sostenerlo nel momento decisivo. La madre, il padre e il fratello Jobe, nuovo talentino del calcio inglese che piace a tante squadre della Premier League, si sono presentati allo stadio cinque ore prima del fischio d'inizio per non perdersi neanche un secondo di questa notte incredibile.

L'emozione di Bellingham dopo la Champions

Per tutta la partita è rimasto impassibile, ma alla fine l'inglese ha ceduto alla commozione quando ha visto tutta la sua famiglia riunita sugli spalti. In quel momento gli sono tornati in mente tutti i sacrifici che ha dovuto affrontare per arrivare così in alto. L'intervista a TNT è commovente: "Ho sempre sognato di giocare in queste partite. Passi la vita con persone che ti dicono che non puoi fare le cose. Giornate come questa te lo ricordano. A volte diventa difficile e ti chiedi se ne valga la pena, ma notti come questa te lo fanno capire".

La dedica alla sua famiglia

Con tanta timidezza Bellingham ha ammesso che gli era scattato qualcosa dentro nel momento in cui ha visto i genitori dopo aver vinto la Champions. Loro, insieme a suo fratello, ci sono sempre stati per lui: "Stavo bene finché non ho visto mia mamma e mio papà lì. In notti come quelle in cui avrebbero potuto essere a casa alle 7 ma sono fuori fino a mezzanotte per portarmi a giocare a calcio. E il mio fratellino per il quale sto cercando di essere un modello. Non posso esprimerlo a parole, p sicuramente la notte più bella della mia vita". Dopo l'intervista si è preso una piccola pausa per fissare la sua famiglia, con l'espressione commossa e tanti pensieri che affollavano la sua mente in quel momento.

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