Bellanova all’Atalanta, Cairo risponde su Instagram ai tifosi del Torino infuriati per la cessione
Raoul Bellanova sarà un nuovo giocatore dell'Atalanta. Il laterale arriva dal Torino oggi dovrebbe tenere le visite mediche con la Dea e nelle ore successive arriverà l'ufficialità del trasferimento. La notizia della cessione non è stata presa bene dai tifosi granata, che hanno attaccato il presidente Urbano Cairo per la scelta di far partire il calciatore a campionato iniziato e di cedere un altro pezzo pregiato dopo Buongiorno.
Il numero uno del Toro ha risposto ad alcuni messaggi su Instagram che gli sono stati inviati dai tifosi per fare capire la volontà del calciatore di andare in un club che gioca la Champions League e in zone alte delle classifica ma le sue parole non hanno aiutato il popolo granata ad accettare la situazione.
I dettagli dell'operazione tra Torino e Atalanta: 25 milioni di euro, bonus inclusi, per il laterale che Spalletti ha convocato (senza mai far giocare) per l'ultimo Europeo e che nella prima giornata di campionato ha fatto sentire il suo peso specifico in attacco causando il primo gol granata nella sfida pareggiata contro il Milan.
Cairo risponde su Instagram ai tifosi del Torino infuriati per la cessione di Bellanova
Urbano Cairo ha risposto alle critiche del popolo granata per la cessione di Bellanova su Instagram e alcune chat sono state pubblicate sui social. Da diverse ore circolano delle foto con alcune frasi del presidente sulla cessione del calciatore ex Inter e Cagliari e per discolparsi ha affermato: "Io ho messo di tasca mia 72 milioni nel Toro! Non sono un pozzo senza fondo. In più lui voleva andare via"
In un'altra risposta sempre sui Direct Message di Instagram, Cairo ha detto: "Non mi parli di prese in giro. Ho venduto un giocatore che era contento di andare via".
Infine, un'ultima piccata risposta: "Ne abbiamo tanti di valore, non tengo giocatori che vogliono andare".
Il pensiero del patron del Torino sembra essere quello di voler addossare tutta la colpa del trasferimento al calciatore per evitare altre critiche da una piazza che ormai appare sempre più stanca del suo operato. Da tempo una grossa fetta dei supporter granata non condivide più i metodi del presidente e vi è una contestazione perenne nei suoi confronti.