Bella Inter per 75 minuti, poi si spegne la luce: il Liverpool vince 2-0 a San Siro
L'Inter regge 75 minuti contro il Liverpool per poi crollare sul più bello. Al ‘Meazza' vincono 2-0 i Reds che si aggiudicano la gara d'andata degli ottavi di finale di Champions League. I gol di Firmino e Salah nel secondo tempo stendono la squadra di Simone Inzaghi che nel primo tempo aveva colpito anche una traversa con Calhanoglu. I nerazzurri escono comunque a testa alta dal match di San Siro ma ad Anfield servirà un'impresa.
La traversa di Calhanoglu fa tremare il ‘Meazza'
Inter-Liverpool inizia subito con grande equilibrio. I Reds provano immediatamente a imporre il proprio gioco nella metà campo nerazzurra con Manè e Salah, molto bravi a muoversi tra le linee con il supporto di Diogo Jota ma senza mai riuscire a trovare gli spazi giusti nell'ottima retroguardia interista. Skriniar, De Vrij e Bastoni sono due muri invalicabili che consentono alla squadra di Simone Inzaghi di chiudere l'azione avversaria permettendo a Dzeko e compagni di ripartire. L'equilibrio infatti si spezza proprio quando, da un recupero palla a centrocampo, è Calhanoglu a ricevere nell'area di rigore del Liverpool una palla deliziosa che il turco calcia in porta in modo perfetto trovando però solo la traversa ad impedirgli il gol.
È l'occasione migliore dei primi 45 minuti che fa disperare anche Simone Inzaghi a cui rimane l'urlo del gol in gola. Il Liverpool sembra essere sorpreso dall'atteggiamento propositivo dell'Inter che gioca a viso aperto trovando più volte anche incursioni importanti sull'asse Lautaro-Dzeko. L'argentino però è troppo spesso preda facile di Konate e Van Dijk, mentre il bosniaco è sempre concentrato sull'ottimo lavoro di manovra che gli chiede di fare Simone Inzaghi. Il Liverpool alla fine è rimasto imbrigliato nella morsa dell'Inter fermo ai tiri da fuori di Alexander-Arnold e Thiago Alcantara.
Il Liverpool fa due gol nel secondo tempo
Klopp capisce che c'è qualcosa da cambiare e così nel secondo tempo decide subito di sostituire Diogo Jota con Firmino e successivamente Manè e Fabinho per Henderson e Diaz e Keita con il giovane Elliott. I ritmi sono infatti molto più blandi dato che il tecnico dei Reds ha badato molto ad attendere l'Inter per poi sorprenderla con ripartenze pericolose. Gli spazi per l'Inter sono così cresciuti soprattutto lungo gli esterni con Perisic che sulla sinistra è riuscito ad andare al cross almeno tre volte in cinque minuti. In tutte le occasioni però, tra Vidal e Lautaro Martinez, nessuno dei due sudamericani è riuscito a mettere in rete la palla che avrebbe potuto sbloccare la partita.
E così Simone Inzaghi al 70′ decide di giocarsi la carta Alexis Sanchez, tra i più in forma dell'Inter in questo 2022. A fargli posto uno sconsolato Lautaro. L'ingresso del cileno scuote il reparto offensivo nerazzurro che proprio da un'azione nata dai piedi dell'ex United, trova un'altra occasione d'oro per andare in gol con il colpo di testa di Dumfries finito di poco alto sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Ma proprio nel momento di grande difficoltà del Liverpool arriva incredibilmente la doccia gelata per l'Inter con il gol dei Reds realizzato da Firmino.
Il brasiliano anticipa Bastoni di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto alla perfezione da Robertson. La palla si insacca sul palo più lontano su cui forse Handanovic poteva fare qualcosa in più. La reazione dell'Inter sta tutta nella conclusione di Perisic che tira da fuori area dopo il recupero favoloso di Alexander-Arnold bravo ad anticipare Sanchez tutto solo in area di rigore. Proprio Alexander-Arnold però fa parte l'azione che porta al secondo gol del Liverpool. Il suo cross in area di rigore pesca al meglio Van Dijk in area di rigore: l'olandese sponda di testa pescando Salah che insacca la palla alle spalle di un Handanovic rimasto immobile. Al triplice fischio Inter-Liverpool termina 0-2.
