Beiranvand costretto a uscire dopo uno scontro violentissimo: partita sospesa per 10 minuti
L'esordio ai Mondiali 2022 dell'Iran era circondato da grande attesa soprattutto per il modo in cui i calciatori avrebbero manifestato il loro dissenso contro quello che sta accadendo nella loro nazione. Gli atleti non hanno cantato l'inno a sostegno delle proteste che vanno avanti da diverse settimane nel loro paese, dove centinaia di persone sono morte a causa della repressione. Allo stesso tempo i tifosi iraniani sugli spalti hanno fatto il segno della pace.
Dopo queste manifestazioni l'Iran di Carlos Queiroz è scesa in campo contro l'Inghilterra, nel primo incontro del Gruppo B della Coppa del Mondo in Qatar. La sfida ha rispettato il copione previsto fin dalle prime battute, con la selezione dei Three Lions a cercare la via del gol e gli iraniani a difendersi.
Su un cross di Harry Kane il portiere Alireza Beiranvand si è scontrato con il difensore Majid Hosseini e l'impatto è stato violentissimo. L'estremo difensore ha provato in tutti i modi a restare in campo ma non ce l'ha fatta: al suo posto è entrato Seyed Hossein Hosseini.
Lo scontro è stato davvero durissimo ma se il difensore non ha riportato particolari conseguenze, non si può dire lo stesso per il portiere: Beiranvand è rimasto a terra per molto tempo e lo staff medico della nazionale iraniana aveva subito fatto capire alla panchina che non vi erano molte chance di rimetterlo subito in piedi.
L'estremo difensore, dopo aver ricevuto le cure da parte dei sanitari, ha cambiato la maglia e ha provato a restare in campo nonostante le evidenti difficoltà paventate.
La partita tra Inghilterra e Iran è stata ferma per circa 11 minuti e 16 secondi e dopo la ripresa il portiere si è accasciato di nuovo perché non riusciva a stare in piedi. Il sospetto è che Alireza Beiranvand abbia riportato una commozione cerebrale ma ne sapremo di più nelle prossime ore.
L'iraniano Alireza Beiranvand, che detiene il primato per la rimessa con le mani più lunga di sempre (61,26 metri), non è il portiere che è stato sostituito prima in un Mondiale perché il record è di Nery Pumpido, uscito al minuto 11 di Argentina-URSS ai Mondiali del 1990.