Bassetti: “Pubblico negli stadi per Italia-Turchia e ultime 2 gare di campionato”
C'è grande dibattito in merito al ritorno del pubblico negli stadi. L'UEFA ieri ha reso noto di aver revocato limite di capienza degli stadi in vista dell’Europeo e l'Inghilterra che è pronta a riaccogliere i tifosi negli impianti dal 17 maggio, ecco che arrivano le parole di Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, sull'ipotesi di aprire al pubblico per la partita inaugurale degli Europei Italia-Turchia prevista allo stadio Olimpico di Roma l'11 giugno 2021: "Io non sono favorevole, di più. Deve avvenire, perché se non avvenisse sarebbe una sconfitta di tutti".
Per il direttore dell'ospedale del capoluogo ligure, che ha parlato all'AdnKronos, si dovrebbe sperimentare il metodo biglietto-tampone-distanziamento per riportare la gente sulle gradinate degli impianti sportivi: "Gli stadi sono il luogo più sicuro dove poter riaprire le attività: hai i posti a sedere numerati, dove sai esattamente qual è lo spazio tra un sedile e l'altro, dove hai degli ingressi che puoi regolamentare con gli orari, dove siamo all'aria aperta, fai tenere la mascherina, usi gli steward che controllano, io dico che con una capienza del 10% le persone distribuite e distanziate in tutte le aree dello stadio potrebbe essere sicuramente un esercizio importante per vedere come funzionerà poi il prossimo campionato. Oltretutto a giugno avremo una fetta consistente di persone che saranno già vaccinate o che avranno già fatto il Covid. Quindi secondo me assolutamente sì".
Il dottor Bassetti è convinto che si possa riaprire anche prima e rilancia la sua idea di disputare le ultime giornate di campionato con il pubblico: "Per me si deve fare e si potrebbe addirittura pensare di farlo prima, per le ultime due partite di campionato di Serie A, sarebbe importante se si tornasse ad avere una minima capienza negli stadi, magari un 5%".