video suggerito
video suggerito

Barella fa gol e corre per tre, parlano i numeri: ad oggi è il miglior centrocampista italiano

Nicolò Barella è il miglior centrocampista italiano. Dopo il gol decisivo contro l’Olanda in Nations League che ha regalato la vittoria all’Italia di Mancini, l’ex Cagliari si è messo ancora una volta in luce specie dopo l’ottimo finale di Europa League giocato con l’Inter. Inserimento, recupero e ripartenza, tipico del grande campione pronto a sbocciare e a far sognare i nerazzurri.
A cura di Fabrizio Rinelli
28 CONDIVISIONI
Immagine

Il gol contro il Bayer Leverkusen ai quarti di finale, un campionato giocato ai massimi livelli come fosse un veterano e la capacità di adattarsi al sistema di gioco di Conte in maniera rapida e precisa. Senza dimenticare l'ultima rete, decisiva, in Nations League con la Nazionale contro l'Olanda. Insomma, di Nicolò Barella non si può che parlare bene in questo momento. Un giocatore che ha migliorato tantissimo il suo modo di muoversi in mezzo al campo, meno frenetico come era solito fare a Cagliari e più ordinato e pulito ora, senza più eccedere anche con i cartellini, da sempre suo grande tallone d'Achille.

Contro gli Orange ha mostrato ancora una volta quel dinamismo tipo delle sue caratteristiche, pronto al sacrificio recuperando diversi palloni e bravo a far ripartire la manovra azzurra. E' sicuramente il centrocampista italiano più in forma in questo momento (al pari di Locatelli e in parte anche di Sensi) che potrebbe essere messo maggiormente in luce in vista del prossimo campionato quando in squadra, nello stesso reparto, si troverà un giocatore d'esperienza come Vidal pronto ad esaltarlo ancora di più.

Barella è il miglior centrocampista italiano

Era forse dai tempi di Claudio Marchisio, oggi opinionista Rai, che l'Italia non contava su un giocatore bravo negli inserimenti, in fase di impostazione e di recupero. Tutte caratteristiche fanno parte di un giocatore come Nicolò Barella che contro un'Olanda molto brava a giocare palla a terra, è riuscito a vincere 7 contrasti toccando la palla ben 56 volte. Ottimo anche il numero di palloni intercettati e il raggio d'azione percorso durante la gara, quasi a tutto campo, che certificano il suo enorme valore.

Un giocatore completo che in poco tempo ha conquistato anche Antonio Conte che lo scorso anno volle fortemente puntare sul giovane centrocampista sardo, magari proprio per consentirgli di giocare come lo stesso Marchisio che con lo stesso Conte raggiunse l'apice della sua carriera. Oggi Barella può essere definito, senza dubbio, il miglior centrocampista italiano.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views