Barella espulso da Oliver, il VAR corregge l’arbitro: non ha calpestato Mendez
Episodio da moviola in Real Sociedad-Inter quando al 67′ Nicolò Barella è autore di un colpo violento nei confronti di Mendez dopo un contrasto a terra. Per l'arbitro Oliver è rosso diretto ma scattano le proteste dei nerazzurri e interviene il VAR. Dopo il consulto al monitor il direttore di gara rivede la propria decisione: il colpo c'è ma non c'è volontarietà né cattiveria e il cartellino viene "cancellato".
L'azione in tempo reale sembrava dare ragione all'arbitro e alla sua scelta di allontanare dal campo il centrocampista nerazzurro. L'intervento di Barella ai danni di Mendez è sembrato violento e cercato ma le immagini e i replay dalle varie angolature hanno evidenziato l'occasionalità del contatto a terra. Complice anche la scivolata di Mendez che ha ingabbiato il piede del nerazzurro mentre l'azione proseguiva e con Barella che ha cercato di divincolarsi. L'esito è stato un colpo all'avversario ma per nulla voluto.
Oliver in un primo momento è rimasto sulle sue ma di fronte alle veementi proteste dei nerazzurri è stato poco dopo richiamato al monitor di bordocampo dalla sala VAR per rivedere l'azione. In quel momento si è capito che poteva esserci una revisione della iniziale decisione e così è stato: dopo qualche istante e aver rivisto il tutto con differenti inquadrature, Oliver ha optato per rivedere la propria scelta. Si è avvicinato a Barella e ha fatto cenno che non ci fosse nulla di intenzionale, permettendo che la gara proseguisse undici contro undici.
Una decisione corretta, grazie al VAR che ha tolto dunque il ‘rosso' diretto per un contatto che è apparso alla fine del tutto fortuito anche se il colpo ricevuto ha lasciato a terra per diversi minuti Mendez, l'autore del gol a freddo dopo solo 4 minuti di gioco che aveva messo subito in salita la serata europea dei nerazzurri.