Barella di nuovo nel mirino dell’Al Hilal: 35 milioni a stagione, il piano dietro l’offerta shock

Non è la prima volta e non sarà di certo l'ultima: Nicolò Barella è l'acquisto top per l'Al Hilal, il club che si sta giocando il titolo stagionale in Saudi Pro League ma che ha già un chiaro progetto a lungo termine da consolidare. In l'ex Cagliari sembra essere sempre più il centro di gravità. Così i ricchi sceicchi hanno ancora bussato alla porta dell'entourage del giocatore con la classica offerta monstre: 35 milioni a stagione, con un contratto di 4 anni per un totale di 140 milioni di euro. Cifre folli, a cui nessuno può rinunciare tranne il centrocampista dell'Inter e della Nazionale che avrebbe declinato.

L'Al Hilal, uno dei 4 club arabi acquistati dal PIF, il Fondo senza limiti che sta monopolizzando lo sport

L'Al-Hilal non solamente il club campione uscente ma rappresenta anche il potere finanziario del calcio arabo insieme ad altre 3 società che da qualche anno sono entrate nell'orbita PIF, il mega Fondo con un patrimonio di svariati miliardi di euro che ne ha preso diverse azioni e percentuali. Un'entità economica imponente che ha messo in moto una macchina ciclopica con cui sta invadendo il mondo dello sport a livello mondiale, utilizzando il calcio come principale volano per darsi autorevolezza. A suon di soldi, come nel caso dell'ultima proposta a Niccolò Barella che ricalca quelle dei mesi passati: 35 milioni di stipendio all'anno, per 4 anni.

Perché Barella non si muove dall'Inter: il rinnovo già in tasca e una stagione da finire vincendo

La posizione del centrocampista dell'Inter ancora una volta appare irremovibile soprattutto perché le tempistiche sono totalmente sbagliate. Il rinnovo, firmato nel 2024, prevede ben 6,5 milioni già garantiti a stagione fino al 2029, che ha reso Barella l’italiano più pagato di tutta la A. Il club di Inzaghi, poi, sta lottando su tutti i fronti, mantenendo intatte e inalterate le proprie possibilità di coronare una stagione che potrebbe diventare straordinaria. Dunque, nuovo ringraziamento per l'interesse mostrato e offerta rispedita al mittente. Al momento nulla e nessuno può scuotere l'ambiente, corroborato da un recente cambio di proprietà che ha ridato serenità sul profilo finanziario e concentrato in campo con risultati fin qui eccellenti, per una stagione che potrebbe avere contorni epocali. Che si concluderà solamente in piena estate al prossimo Mondiale per Club.

La strategia dell'Al Hilal, dietro l'offerta da 35 milioni per 4 anni: il Mondiale per Club

Ma l'interesse e il pressing dell'Al Hilal è legato proprio a questa competizione, il nuovo Mondiale per Club, una vetrina internazionale inedita ed unica alla quale il club è già iscritto. Che si giocherà in America, in una cornice d'anteprima per i prossimi mirabolanti Mondiali 2026, e che l'Al Hilal vuole sfruttare presentandosi con la classica corazzata che non solo sfiguri nelle gare del proprio calendario (Pachuca, Salisburgo ma soprattutto Real Madrid). Da qui, il progetto di un club che recentemente ci aveva provato con Neymar, e che ha in rosa anche altri ex "italiani" (Milinkovic-Savic e Koulibaly): sfruttare la finestra tra l'1 e il 10 giugno, creata appositamente dalla FIFA in vista del Mondiale per Club. Ma il no di Barella si è ripetuto, la speranza è vana, le soluzioni per evitare magre figure estive, dovranno essere cercate altrove.