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Barcellona, Valverde: “Messi? Nulla di grave, ma non so quando rientrerà”

In vista dell’impegno contro l’Inter in Champions League, il tecnico blaugrana ha parlato dell’infortunio dell’argentino accusato con il Villarreal: “È solo una piccola elongazione e nella prossima settimana poi valuteremo meglio. Ci mancherà un giocatore decisivo ma abbiamo risorse per poter gestire la sua assenza”.
A cura di Alberto Pucci
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Le percentuali di vedere Leo Messi in campo contro l'Inter sono davvero poche. Lo ha confermato anche Ernesto Valverde, che nella conferenza stampa di presentazione della prossima partita di campionato ha parlato anche dell'infortunio dell'argentino: "Non so per quanto starà fermo, noi speriamo che presto possa tornare in squadra – ha rivelato il mister catalano – Non è nulla di grave, è solo una piccola elongazione e nella prossima settimana poi valuteremo meglio. Ci mancherà un giocatore decisivo ma abbiamo risorse per poter gestire la sua assenza".

Per il secondo match del gruppo F di Champions League, in programma il 2 ottobre al Camp Nou contro l'Inter di Antonio Conte, Leo Messi sarà dunque probabilmente indisponibile. Il fastidio all'adduttore, rimediato nel primo tempo della sfida contro il Villareal, non permetterà alla Pulce di partecipare alla prima sfida europea davanti ai tifosi blaugrana.

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Valverde va a far visita al Getafe

Prima di pensare ai nerazzurri, il Barcellona dovrà però scacciare la crisi di punti nella Liga. Ad attendere Griezmann e compagni ci sarà il Getafe: capace di fermare nell'ultimo turno il Valencia al Mestalla, e reduce da una vittoria e quattro pareggi nelle ultime cinque gare di campionato. "Sono una squadra rocciosa e lo scorso anno abbiamo sofferto nonostante una buona partita. Tendono a concedere poco – ha spiegato in conferenza stampa il tecnico del BarcellonaAnsu Fati? Vorrei che giocasse con la selezione Under 21 e non andasse al Mondiale Sub-17. Ma solo perché in questo caso lo avremmo per meno tempo e credo che invece sia importante che stia qui con noi. Vidal? Non so cosa accadrà in futuro, abbiamo tanti giocatori a centrocampo, e tutti loro sapevano di questa situazione. Purtroppo ancora non ho trovato la formula per giocare con undici centrocampisti assieme".

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