Barcellona senza pace, scoppia un nuovo caso: “Laporta ha parlato troppo”
Il Barcellona ha iniziato la sua prima stagione senza Lionel Messi in squadra. Con la ‘Pulce' finito al PSG, il club catalano ha dovuto ricostruire dalle ceneri dopo i danni economici lasciati dalla precedente gestione del club che hanno costretto il presidente Joan Laporta a dover rivoluzionare i piani della società. In tutto questo trambusto, alla guida tecnica del club si è trovato Ronald Koeman, alla sua seconda stagione con il Barcellona e in scadenza di contratto il prossimo anno. L'allenatore olandese ha rilasciato un'intervista alla televisione olandese NOS.
Una chiacchierata che ha toccato diversi punti della sua esperienza in Catalogna e che ha sottolineato i lati positivi e negativi di questa fase della carriera dell'ex Ct dell'Olanda, che ha dovuto rivedere anche le sue priorità. Nel mezzo dell'intervista, oltre alla crescita di alcuni giocatori e della stagione, si è parlato anche del rapporto con il presidente Joan Laporta. E così a sorpresa, Koeman ha rivelato alcune frizioni con lo stesso patron dei catalani, che sono state come un fulmine a ciel sereno nel momento in cui sembrava essersi placata la tempesta.
Koeman non usa mezzi termini e bacchetta la società
“Il mio rapporto con Laporta è migliorato, ma la scorsa settimana è successo qualcosa che penso non sia giusto, delle speculazioni – ha spiegato l'allenatore olandese – Stava dicendo che l'allenatore non ha tutto il potere. Ha parlato troppo e credo che abbia sbagliato…diciamo così”. Parole durissime che hanno preceduto quelle in riferimento al momento particolare che sta attraversando la squadra nel mentre che Laporta decida a chi affidare la guida tecnica a partire dalla prossima stagione.
"Penso che si debba fare sempre fare chiarezza – ha detto ancora Koeman – Quando tu, come società, non hai chiaro il futuro di un allenatore, allora ci sono speculazioni. E se sei tu l'allenatore, allora non è per niente piacevole". Insomma, un clima non propriamente disteso in casa catalana sottolineato anche dall'ultima bordata di Koeman a Laporta e al Barcellona. "Sono disponibile a restare, mi sto divertendo – ma ha anche aggiunto – Grazie a me questo club ha un futuro. Oltre a Pedri, ci sono altri 4-5 giocatori di 18-19 anni che saranno dei giocatori fantastici entro 3-4 anni".