Barcellona-PSG senza pubblico, ma i tifosi violano le leggi anti-Covid e fanno assembramento
Anche in Spagna ci sono delle rigide restrizioni a causa del Covid. Ovviamente i tifosi allo stadio non ci possono andare. Quattro anni fa oltre 90 mila gli spettatori dal vivo assistettero alla remuntada del Barcellona sul Paris Saint Germain. Stasera Messi e Mbappé si sfideranno in un Camp Nou malinconicamente vuoto. Le regole però non sono state rispettate dai tifosi più caldi del Barcellona che hanno dato vita a un assembramento nei pressi dell'ingresso dell'impianto catalano, e a due ore dall'inizio del match sono davvero tanti i tifosi riuniti.
Tanti tifosi del Barcellona fuori dal Camp Nou
Può sembrare retorico ma in un momento così difficile per tutto il mondo è davvero complicato capire questo piccolo grande assembramento creato dai tifosi più accesi del Barcellona, che hanno ovviamente un grande amore per la propria squadra che è chiamata a giocare una partita molto importante in Champions League con il Paris Saint Germain, sfida che evoca dolci ricordi e che oggi è quella tra una stella assoluta come Messi e uno degli eredi diretti di Leo e CR7 e cioè Mbappé. Ma vedere 400 tifosi che a oltre due ore dal fischio d'inizio sono lì a urlare cori stride con le tante restrizioni che tanti paesi hanno adottato. Perché anche in Spagna ci sono regole ferree, anche lì il numeri dei contagiati e dei morti per la pandemia è stato molto alto.
Bloccato il tecnico Koeman
Al Barcellona, come tradizione, i calciatori arrivano con mezzi propri e ciò vale anche per l'allenatore Ronald Koeman che non è riuscito a entrare materilamente nello spogliatoio. I tifosi lo hanno riconosciuto, lo hanno bloccato e hanno continuato a cantare e a occhio sembravano più dei 400 che erano previsti. E viene da chiedersi chissà cosa accadrà quando arriveranno i calciatori e in particolare Leo Messi, che spera di vivere un'altra grande notte di Champions League.