Barcellona, primo infortunio dopo la ripresa: Umtiti, lesione muscolare

È il timore dei calciatori e degli allenatori, soprattutto dopo un lungo periodo di stop forzato come accaduto di recente a causa dell'emergenza sanitaria scoppiata per la diffusione dei contagi da coronavirus. L'infortunio muscolare. La possibilità che un calciatore paghi a caro prezzo l'inattività e il ritorno agli allenamenti. È successo al difensore del Barcellona, Samuel Umtiti: il francese, che nel centro sportivo dei blaugrana stava effettuando la seconda seduta di lavoro individuale (per adesso non è permesso altro) da quando è terminato il "lockdown", questa volta s'è dovuto fermare per un dolore muscolare.

Lo staff dei preparatori atletici lo temevano e quando hanno visto il calciatore sofferente, zoppicante e a capo chino hanno avuto la conferma di quali siano i rischi a cui si va incontro qualora il finale di stagione dovesse essere denso s'impegni, tra campionato e percorso europeo da completare. Cosa s'è fatto Umtiti? Ha riportato una lesione al muscolo soleo (la zona del polpaccio) della gamba destra, come confermato anche dagli esami diagnostici. Il calciatore dovrà stare a riposo fino a un massimo di 3 settimane.

Non solo il rischio di restare contagiati anche la questione dell'incolumità fisica è in cima alla preoccupazione dei giocatori. Per aiutare le squadre nella gestione delle rose l'Ifab (l'organo che può cambiare le regole del calcio mondiale) ha stabilito una modifica al regolamento delle sostituzioni. Una deroga che sarà valida fino al prossimo mese di dicembre, con la possibilità che venga estesa anche a tutto il 2021. L'emendamento ha effetto immediato e porta da tre a cinque i cambi a disposizione (più un sesto limitato ai supplementari): gli allenatori potranno usufruirne in tre momenti differenti di un incontro (tra cui, l'intervallo tra primo e secondo tempo).