Barcellona nei guai a una settimana dall’inizio della Liga: ha solo 11 calciatori tesserati
In casa Barcellona è proiettato lo stesso film già visto la scorsa estate. A una settimana dall'inizio del campionato il Barça ha soltanto 11 giocatori regolarmente registrati ed è alle prese con i soliti problemi finanziari che perseguitano la società da oltre un anno.
Se il campionato cominciasse domani Xavi potrebbe contare soltanto su ter Stegen, Koundé, Eric, Christensen, Pedri, Gavi, De Jong, Ferran Torres, Lewandowski, Ansu Fati e Raphinha, dato che il resto della rosa non è registrata sul sito della Liga.
Per il Barcellona è una situazione paradossale, dato che il tempo stringe e tanti giocatori rischiano di non poter far parte della rosa. Il club infatti non ha potuto tesserare i nuovi acquisti e tutti quelli che hanno firmato il prolungamento del contratto, riducendo all'osso gli uomini a disposizione dell'allenatore.
Non c'è materiale per poter cominciare la stagione e molti degli ultimi arrivati hanno inserito negli accordi speciali clausole che obbligherebbero il Barça a liberarli in caso di mancata registrazione. Lo scenario è lo stesso di un anno fa, quando la società è stata costretta a fare i salti mortali per mettere una toppa al disastro prima che fosse troppo tardi.
I fattori che hanno scatenato i nuovi guai finanziati sono essenzialmente tre: la necessità di ridurre il tetto salariale di altri 180 milioni di euro, i mancati incassi del Camp Nou che è attualmente in fase di modernizzazione e il ritardo di alcuni pagamenti (circa 60 milioni di euro) relativi alla vendita del 40% dei Barça Studios che si sarebbe dovuta concludere lo scorso dicembre.
Il presidente Laporta ha assicurato che entro la prossima settimana la rosa sarà al completo, con l'inserimento anche degli ultimi arrivati Gundogan, Iñigo Martínez e Romeu, ma all'orizzonte non si vedono investimenti tali da far dormire sonni tranquilli ai tifosi.