Barcellona, Messi si scusa con i tifosi: “Mi assumo la responsabilità degli errori commessi”
Alla fine la montagna ha partorito un topolino. La lunga telenovela legata all'addio Leo Messi, che ha tenuto con il fiato sospeso moltissimi tifosi del Barcellona e non, si è infatti conclusa con la permanenza in Spagna dell'argentino. A distanza di giorni da quel clamoroso dietrofront, e dalla prima intervista rilasciata a margine della sua decisione di rimanere in blaugrana, il Pallone d'Oro in carica è tornato a parlare scusandosi con tutto il popolo catalano per quello che è successo.
"Dopo tanti dissapori voglio mettere un punto finale: dobbiamo unirci tutti in nome del barcelonismo e pensare che il meglio deve ancora venire – ha dichiarato l'argentino, durante l'incontro con il giornalista di ‘Sport' – Mi assumo la responsabilità degli errori commessi, ma tutto quello che ho fatto è stato in nome di un Barcellona più forte".
Il messaggio alla tifoseria
Al termine di un'estate turbolenta per i catalani, terminata con la partenza del suo grande amico Luis Suarez (al quale ha voluto mandare un ultimo saluto), Leo Messi sta dunque cercando di dimenticare la battaglia con il presidente Bartomeu e di riconquistare la stima e l'affetto della tifoseria: "Adesso andiamo avanti con passione e voglia di far bene – ha proseguito Messi – uniti e remando tutti nella stessa direzione. Voglio mandare un messaggio a tutti i soci e a tutti i tifosi ‘culé’ che ci seguono: se ad un certo punto a qualcuno di loro può aver dato fastidio qualcosa che ho detto o fatto, che non abbiano dubbi, ho sempre fatto tutto pensando al meglio per il club".
Nei prossimi giorni, però, la tensione potrebbe nuovamente salire. Nei piani del presidente del Barcellona, c'è infatti anche un incontro con Leo Messi per parlare del suo ingaggio. L'obiettivo del numero uno blaugrana è quello di tagliare lo stipendio del numero 10 argentino: un'idea che di certo non farà piacere al 33enne fenomeno rosarino.