Barcellona in crisi, Piqué si taglia lo stipendio del 50%

Gerard Piqué vuole aiutare il Barcellona, non solo in campo. Il difensore e senatore dello spogliatoio blaugrana si è reso protagonista di un bel gesto secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo Sport. Il centrale ha deciso di tagliarsi lo stipendio del 50%, come fatto da alcuni colleghi, con la volontà di fare un passo verso la società che sta affrontando un momento economicamente difficile a causa della crisi legata all'emergenza Covid.
Barcellona in crisi, Piqué si riduce lo stipendio del 50%
Il periodo è molto difficile e allora anche i calciatori devono mettersi una mano sulla coscienza. Ne sa qualcosa Gerard Piqué, baluardo difensivo del Barcellona che sarà costretto a rinunciare alla supersfida con la Juventus in Champions a causa della squalifica. L'esperto centrale ha comunicato al club catalano la volontà di autoridursi l'ingaggio del 50%. Consapevole delle difficoltà dei blaugrana, Piqué è disposto ad incassare ora poco più di 4 milioni di euro, per andare incontro alle esigenze della sua società. Piqué non è il primo a fare questo passo, visto che nelle scorse settimane anche Ter Stegen, Lenglet e De Jong, hanno optato per una riduzione, però del 30%.
Un segnale distensivo dopo giorni difficili, in cui non sono mancate anche voci relative a feroci polemiche all'interno dello spogliatoio del Barcellona sull'argomento relativo alla riduzione dello stipendio del 25%. Un piano che ha spinto anche l'Associazione dei calciatori spagnoli a prendere posizione minacciando anche la possibilità di prendere provvedimenti. Ovviamente la speranza dei dirigenti catalani è che l'esempio di Piqué possa essere seguito anche da altri componenti del gruppo a disposizione di mister Koeman.