Barcellona illuso da una speranza umiliante per la sua storia: che il Bayern si scansasse
Il Barcellona non riesce a qualificarsi per gli ottavi di Champions e retrocede in Europa League. Il club catalano non farà parte delle migliori 16 d'Europa dopo quasi vent'anni e questo fa capire come la situazione al Camp Nou sia più complessa di quanto possa sembrare. Xavi non ha nascosto il suo dispiacere dopo il netto 3-0 in casa del Bayern Monaco ed è stato molto chiaro sul momento della sua squadra: "Vado via incazzato perché questa è la nostra realtà e mi dà fastidio affrontarla, ma ce la faremo. Oggi inizia una nuova era e dobbiamo riportare il Barça dove merita".
Erano state riposte grandi speranze nella trasferta tedesca da parte di tutto l'ambiente Culè ma il miracolo non è avvenuto, anzi: il Bayern ha chiuso il girone a punteggio pieno con una marcia trionfale dal primo all'ultimo match. Il Barça doveva vincere e non lo ha fatto ma alla vigilia in Catalogna si era diffusa la speranza che il club tedesco potesse fare un po' di turnover essendo già qualificato.
Questa voce aveva dato linfa ad un ottimismo che è montato in poche intorno ai blaugrana, nonostante la sconfitta di sabato contro il Betis aveva già dato segnali poco confortanti, e in molti in tutto l'ambiente barcelonista, tra tifosi e stampa, avevano davvero creduto che il Bayern Monaco potesse far riposare i suoi big.
Ormai si era diffusa questa idea a tal punto che quando è stata annunciata la formazione che Julian Nagelsmann avrebbe mandato in campo è diventata una notizia per molti giornalisti spagnoli: nonostante anche alcuni interpreti avessero sottolineato l'importanza del match davvero qualcuno aveva cercato di convincere l'opinione pubblica che il Bayern potesse presentarsi scarico all'ultima gara del gruppo. Non è andata così, naturalmente.
In campo la situazione ha rispecchiato esattamente ciò che tutti si aspettavano: un Bayern Monaco che ha comandato le operazioni e un Barça che ha fatto grande fatica a creare pericoli alla porta di Manuel Neuer. Negli ultimi quattro incroci i catalani hanno subito 17 gol dai bavaresi: un confronto davvero amaro.
Il lavoro che Xavi è stato chiamato a fare non è per nulla semplice soprattutto per la critica posizione economica del club, che deve muoversi davvero con il lumicino sul mercato e non appesantire ancora di più i bilanci: partendo dalla base attuale il nuovo allenatore potrà ridare linfa al Barcellona anche con gli inserimenti di giovani che già si sono visti nelle scorse partite ma bisogna capire quanto tempo c'è a disposizione del tecnico di Terrassa.
