Barcellona, Griezmann: “Inter squadra importante, ma conosco i trucchi per battere Godin”
Reduce dal pareggio nel primo match europeo in Germania, il Barcellona va a caccia del primo successo nel girone contro l'Inter di Antonio Conte. In attesa di sapere se Leo Messi farà parte dell'unici titolare, tutta la fiducia dei tifosi catalani è nelle giocate di Antoine Griezmann: chiamato a caricarsi la squadra di Ernesto Valverde sulle spalle. "Le partite di Champions League sono sempre qualcosa di speciale e questo sarà ancora più speciale per me dato che è la mia prima in casa con il Barcellona", ha spiegato l'attaccante francese.
Il piccolo Diavolo e la Pulce
"Dobbiamo lavorare sodo, conquistare i tre punti è tutto ciò che conta – ha aggiunto Antoine Griezmann – Ho ancora bisogno di tempo. Mi sento a mio agio, ma devo migliorare in campo, specialmente nei movimenti. A volte devo essere più coinvolto nel gioco. Ma mi sento bene, sono fiducioso. Sono sulla buona strada per essere la mia versione migliore. Messi? Leo non è una persona che parli molto e nemmeno io, per cui è difficile comunicare bene. Ma il rapporto è buono. È stato infortunato e da allora è complicato migliorare la nostra intesa, perché è negli allenamenti che la connessione cresce, ma siamo due bravi ragazzi e io sono qui per aiutare chiunque".
L'amico Godin
Ancora lontano dalla condizione fisica mostrata con l'Atletico Madrid, il campione del Mondo dovrà vedersela con un allenatore che stima e con un suo vecchio e grande amico: "La Champions League è il sogno di tutti e ovviamente è uno dei miei. Conte è un grande allenatore, lo ha dimostrato nelle squadre in cui è stato. Domani sarà una gara difficile, dovremo fare il possibile per i tre punti. Diego Godin? Ci siamo già affrontati in una partita speciale al Mondiale in Russia. Diego è un grande amico, è stato un esempio per me all’Atletico Madrid, è il padrino di mia figlia Mia. Ci conosciamo tutti e due molto bene, ma cercherò di usare ogni trucco per batterlo".