Barcellona, Bartomeu spegne le polemiche: “Messi tra i primi a voler tagliare gli stipendi”
Il presidente del Barcellona Josep Maria Bartomeu ha voluto spegnere le polemiche sul caso del taglio degli stipendi dei calciatori del Barcellona. Questi ultimi hanno accettato di rinunciare al 70% dell'ingaggio per aiutare il club a fronteggiare la crisi legata all'emergenza coronavirus. Il patron ha risposto così alle domande su Messi che si sarebbe lamentato per le presunte "pressioni interne": "Leo sin dal primo giorno mi ha detto che questa riduzione andava fatta"
Barcellona, Messi e la polemica dopo la riduzione degli stipendi
I calciatori del Barcellona hanno deciso di rinunciare al 70% dell'ingaggio per aiutare il club alle prese con l'emergenza Coronavirus. Messi sui suoi profili social ha fatto polemicamente riferimento alle presunte pressioni interne ricevute: "È sorprendente che all'interno del club ci sia stato qualcuno che ha cercato di metterci sotto la lente d'ingrandimento facendo pressione affinché facessimo qualcosa che avevamo già deciso di fare".
Bartomeu spegne le polemiche al Barcellona e ringrazia Messi
Alla stampa spagnola il presidente Bartomeu, ha voluto ringraziare pubblicamente Messi e compagni: "Messi sin dal primo giorno mi ha detto che questa riduzione andava fatta. È una proposta che è arrivata dai capitani ed è un gesto che dimostra quanto siano legati a questo club. Volevo che fosse qualcosa di concordato e non di imposto per quanto la legge ci consentisse di farlo. Volevamo arrivare a un'intesa perché era la cosa migliore per il club". Il patron ha così commentato poi le parole dell'argentino: "Messi forse si è infastidito per quello che è stato detto da chi non aveva tutte le informazioni – ha minimizzato Bartomeu – Le trattative le abbiamo portate avanti io e Oscar Grau (Ceo blaugrana, ndr) e noi non abbiamo mai detto nulla. Questo accordo ci permetterà di risparmiare 16 milioni di euro netti al mese".