Barcellona, Abidal resta il direttore sportivo dopo l’incontro con Bartomeu
Eric Abidal resterà il direttore sportivo del Barcellona. Dopo una riunione di due ore è stata questa la decisione presa dal presidente del club blaugrana, Josep Maria Bartomeu, e all'incontro ha partecipato anche l' amministratore delegato del club, Carscar Grau. La decisione pressa dal numero uno del club culè è arrivata dopo lo scoppiettante botta e risposta tra il dirigente francese e Lionel Messi, con quest'ultimo che aveva risposto su Instagram alle dichiarazioni del segretario tecnico in merito alle dichiarazioni sull'esonero di Ernesto Valverde. L'incontro doveva chiarire le posizioni e placare una situazione di tensione che durante l'arco della giornata aveva portato a rumors sull'esonero o sulle possibili dimissioni di Abidal.
Dopo le parole di Abidal e la risposta via social della Pulce, Bartomeu aveva contattato entrambi per conoscere le loro versioni e cercare di archiviare al più presto la vicenda ed è rientrato di fretta e furia da Bruxelles, dove era stato invitato per una visita al Parlamento europeo. Secondo quanto riferisce il Mundo Deportivo, Bartomeu e Abidal accompagneranno la squadra nella trasferta di Copa del Rey contro l'Athletic Bilbao.
Setièn si pente: Non avrei dovuto cedere Perez alla Roma
Come se non bastassero i problemi d'infermeria, ecco che ora Setien deve tenere conto anche di queste tensioni tra Lionel Messi e il direttore sportivo Eric Abidal. Il tecnico appena approdato in blaugrana ha affermato che di queste situazioni se ne deve occupare la dirigenza perché lui già deve fare i conti con gli infortunati. Dopo Luis Suarez, adesso anche Ousmane Dembélé è fermo si box per la lesione completa del tendine prossimale del bicipite femorale della gambe destra e così è vera emergenza attaccanti per il Barcellona. Lo stesso Quique Setìen ieri in conferenza stampa ha rimpianto la cessione di Carles Perez alla Roma: "È una disgrazia. A sapere prima cosa sarebbe successo, non avrei mai lasciato andare Carles Perez alla Roma. Mi pento di aver dato il via libera”.